Frasi sul muro del tribunale Niente multa se le cancellano

CHIOGGIA. Le stava scrivendo una dedica. Lei era lì che lo guardava, con un certo compiacimento e, forse, anche con ammirazione, con la mente un po' persa, come la si può avere a quindici anni o giù...

CHIOGGIA. Le stava scrivendo una dedica. Lei era lì che lo guardava, con un certo compiacimento e, forse, anche con ammirazione, con la mente un po' persa, come la si può avere a quindici anni o giù di lì. Dopotutto, avere il coraggio di scrivere, con la bomboletta spray, una dedica a una ragazza, sul muro della Cittadella della giustizia, sulla passeggiata del Lusenzo, non è da tutti. E il fatto che, insieme ai due piccioncini, ci fossero anche altri amici, loro coetanei, anno più anno meno, intenti a disegnare e scarabocchiare lo stesso muro, non faceva che accrescere l'emozione. Peccato che ad un certo punto, su avviso di qualche passante, anche una pattuglia della polizia locale sia capitata da quelle parti e abbia accompagnato il gruppetto, sei o sette, di artisti in erba, al comando. Facendo arrivare, subito dopo, anche i rispettivi genitori. Inutile dire che questi ultimi non hanno apprezzato il modo in cui i figli trascorrevano il tempo ma, va detto, hanno fatto il possibile per aiutarli, accettando di pulire, insieme ai figli, entro questo fine settimana, il muro dalla dedica amorosa. In tal modo i ragazzini pagheranno la sanzione pecuniaria ma eviteranno la denuncia penale. (d.deg.)

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