Finto bigliettaio “vende” ticket Actv scaduti ai turisti

VENEZIA. Una “magia” di cui ha fatto le spese una coppia di giovani turisti brasiliani perché quel biglietto che loro avevano comprato da quel signore così gentile con giubbotto blu all’imbarcadero delle Zattere, al primo controllo non funzionava già più: era completamente scarico, da giorni. Continua la vendita di biglietti Actv usati e raccattati da terra ai pontili aziendali sprovvisti di biglietteria. La storia dei due brasiliani è emblematica. Dalle Zattere (approdo senza biglietteria e con emettitrice fuori uso) i due turisti volevano andare a San Marco. Giunti alle barriere d’ingresso del pontile, dopo aver inutilmente provato a far funzionare la macchinetta aziendale, si sono guardati attorno. Sono stati avvicinati da un uomo con giubbetto blu e accento veneto.
L’uomo ha offerto loro il biglietto andata e ritorno a 15 euro a testa. I due hanno accettato. Per far vedere che il biglietto era buono l’uomo l’ha passato sul sensore di convalida sotto gli occhi della ragazza e la barriera ha emesso un “beep” aprendosi. A questo punto il “venditore” ha chiesto i soldi: 30 euro che la coppia ha pagato. Peccato che i loro biglietti fossero vuoti, scaduti da giorni e probabilmente raccattati da terra.
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