Fincantieri, via libera al maxi parcheggio di Mestre: tra un mese il collegamento con via Torino

In via delle Macchine area sosta per 500 auto. Nuova viabilità, inaugurazione a giugno con Giorgetti o Salvini

Francesco Furlan
Un grande parcheggio della Fincantieri in via delle Macchine,
Un grande parcheggio della Fincantieri in via delle Macchine,

Via libera da parte dell’Autorità portuale alla realizzazione del parcheggio Fincantieri da 499 posti in via della Macchine, alle spalle della nuova piscina di Marghera. Un intervento che si sviluppa su un’area complessiva di 13 mila metri quadrati: ingresso e uscita sono previsti in corrispondenza dell’attuale accesso su via delle Macchine, nella parte sud dell’area. Ora Fincantieri può procedere ad affidare la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento i cui lavori richiederanno circa quattro mesi.

Il progetto

Il parcheggio sarà a uso esclusivo dei dipendenti Fincantieri o delle ditte esterne e servirà a decongestionare le zone della sosta selvaggia di via del Commercio, via delle Macchine e via delle Industrie. Previsto un nuovo impianto di illuminazione con lampade a led, e la realizzazione di un percorso pedonale per raggiungere l’ingresso dello stabilimento.

Per l’ingresso al parcheggio ci sarà un semaforo intelligente, in corrispondenza del fascio di binari, coordinato con sensori per rilevare l’avvicinamento dei veicoli. Resterà da capire come il semaforo influirà sulla viabilità dell’area anche se nel progetto si fa riferimento a «un’interferenza minima» perché il semaforo prevede tempi minimi di arresto dei veicoli con chiamata pedonale: al massimo 30 secondi.

Oltre al parcheggio verrà realizzato anche un passaggio pedonale sicuro e protetto in via del Commercio che collegherà il parcheggio e lo stabilimento Fincantieri.

Il presidente del Porto e l’assessore

«Siamo molto soddisfatti di questo progetto», dice Fulvio Lino Di Blasio, presidente del Porto, «in cui siamo riusciti a trovare una soluzione, anche ricorrendo a forme innovative di gestione del traffico e del semaforo, e che ci ha visto collaborare intensamente con Fincantieri e con il sindaco di Venezia e con le altre istituzioni coinvolte per raggiungere un risultato che garantisce la sicurezza dei lavoratori, eliminando il fenomeno del parcheggio sparso e disordinato».

Il parcheggio Fincantieri è uno dei tasselli di un’area che, dal punto di vista della viabilità, è destinata a cambiare pelle.

L’intervento principale riguarda il cantiere da 17 milioni di euro di via della Libertà (davanti al Vega) che ridisegna i collegamenti tra Mestre (via Torino) e Marghera (via della Libertà). Per l’apertura completa della viabilità si attende la fine dei cantieri di Rfi, Rete Ferroviaria Italiana, per il rifacimento della stazione di Porto Marghera. L’apertura della viabilità potrebbe avvenire tra fine aprile e inizio maggio, mentre l’inaugurazione è attesa per giugno, quando potrebbero arrivare uno o due ministri dei dicasteri che hanno finanziato l’intervento. Giancarlo Giorgetti (Mise) e Matteo Salvini (Mit).

«C’è grande soddisfazione per il via libera al parcheggio», spiega l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, «ora ci aspettiamo che, nella parte di terreno che ha acquistato ma che non sarà usata per il parcheggio, Fincantieri dimostri la sensibilità necessaria per realizzare aree a servizio dei lavoratori, per evitare di vedere scene di operai che mangiano sui binari».

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia