Fili e cavi elettrici scoperti «Il municipio è un cantiere»

CHIOGGIA
Lavori incompiuti da due anni, fili penzolanti in municipio. A denunciare la situazione “poco decorosa” è il consigliere della Lega Marco Dolfin. «Chi passa per i corridoi del municipio», spiega Dolfin, «pensa di essere in mezzo a un cantiere. Ci sono intere pareti piene di fili che sporgono, di cavi e cavetti e scatole elettriche. Oltre allo scenario poco gradevole, c’è anche un fattore di sicurezza per i dipendenti in primis e per chi accede agli uffici comunali. L’intervento si è aperto quasi due anni fa e mirava a adeguare l’impiantistica. Poi si sono fermati e il cantiere è rimasto di fatto aperto. Io non so quale ditta sia incaricata e non so per quale motivo si siano interrotti. L’unica certezza è che così non si può stare. I lavori vanno ripresi al più presto e chiusi. In questo momento sono pochi, per fortuna, gli utenti che accedono al municipio causa pandemia, ma appena torneremo alla normalità non possiamo permetterci davvero di avere corridoi in questo stato».
Sullo stop ha influito una variante necessaria per recepire prescrizioni della Soprintendenza. «I lavori ai soffitti sono iniziati con il rifacimento dell'impianto antincendio», spiega il vicesindaco Marco Veronese, «al quale seguirà il completamento del sistema di riscaldamento e raffreddamento. L'intervallo di tempo, su cui ha influito anche la pandemia, è stato necessario per recepire l'autorizzazione dalla Soprintendenza, arrivata lo scorso novembre, e per rivedere il progetto a seguito delle osservazioni. Ora, con il progetto esecutivo, lavori potranno partire il mese prossimo». —
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