Festa del sesso libero, arrivano i carabinieri ma solo per la musica

NOVENTA. Musica troppo alta al raduno degli scambisti, i residenti chiamano i carabinieri. Un piccolo siparietto nell'ultima e più calda notte all'hotel Base di Noventa dove venerdì, sabato e domenica cento coppie si sono date alla pazza gioia. Sono arrivate da tutta Italia e Europa. In prevalenza Austria, Slovenia, Svizzera, Danimarca Olanda. Una persino da Dubai. Livello molto alto, a partire dal prezzo: 200 euro a persona, più extra. Sabato notte, grazie al bel tempo, la festa si è trasferita a bordo piscina. E la musica si è alzata, fino all'una della notte, quando un residente si è presentato nella hall e ha chiesto di parlare con gli organizzatori. Lo hanno fermato subito per impedirgli di entrare nella struttura che era esclusivamente riservata agli scambisti.

«Prima avevo telefonato per avvertirli che avrei chiamato i carabinieri», racconta, «e loro mi hanno risposto di fare quello che volevo, con qualche parolaccia in mezzo. Allora mi sono presentato io stesso a discutere e poi ho chiesto l'intervento dei carabinieri. Devo dire che dopo la musica si è finalmente abbassata. A noi di Noventa non interessa quello che facevano in albergo, ma almeno chiediamo di poter riposare all'una di notte».

A parte questa piccola parentesi, il raduno si è svolto per il meglio e senza altri intoppi. Chi ha potuto partecipare ha raccontato che donne e uomini erano bellissimi e molto in sintonia. Nessuna scena di sesso sfrenato in sala da pranzo o in piscina durante la vera e propria festa. I "giochi" si sono svolti per lo più in una zona dell'albergo, tutta in penombra, con qualche ammucchiata, e poi nelle camere chiuse dove qualche coppia ha trovato compagnia gradita e ha effettuato l'atteso e trasgressivo scambio. Questo potrebbe essere l'ultimo raduno a Noventa, cittadina scelta per l'ottima struttura dell'hotel Base e la comodità logistica in uscita dal casello, situato tra Veneto Friuli, Austria e Slovenia. La stessa organizzazione, che ha reclutato per lo più in rete i partecipanti, si sarebbe lamentata per il clamore e il fatto che ormai sia di dominio pubblico questo evento. Le coppie non hanno manifestato il benchè minimo imbarazzo. Sorridenti e rilassati, si sono comportati come divi dello spettacolo all'ingresso dell'hotel, consapevoli di destare più di qualche curiosità nella loro breve passerella dai parcheggi o in uscita dai taxi in arrivo dall'aeroporto di Venezia.