«Fallimentare la giunta Tiozzo»
Chioggia. Bilancio impietoso degli ex consiglieri Guarnieri e Scarpa

L’ex sindaco Romano Tiozzo rimasto senza maggioranza
CHIOGGIA.
In assenza di una giunta che possa stilare il bilancio sociale, il gruppo Democrazia prende la palla al balzo e ne approfitta per sciorinare un elenco di «desiderata» e di «promesse non mantenute».
Ovviamente dalla squadra di Romano Tiozzo. Gli ex consiglieri Fortunato Guarnieri e Gianfranco Scarpa ricordano il nuovo ospedale; l'idea di alienare alcuni immobili comunali (come l'ex colonia Turati e); la pedonalizzazione totale del centro storico; lo spostamento dell'approdo Actv da piazza Vigo all'Isola dell'Unione; lo spostamento del mercato ittico; la costruzione del ponte sul Brenta; l'eliminazione della contestata pista ciclabile sul Lungomare; il dimezzamento della Tia. I due ex Pd rimarcano anche le spinte leghiste per fermare i lavori del Baby Mose (concluso e funzionante) e per modificare il progetto di riapertura di canale Perotolo. «Ora veniamo alle cose realmente realizzate - spiegano Guarnieri e Scarpa - hanno ritardato di altri 2 anni l'operatività del Piano regolatore, approvato dalla Regione dopo 5 anni in forza di sentenze, per produrre un'ulteriore variante per accontentare qualche amico. Abbiamo perso 4 milioni di euro per la sanità dirottati a Porto Viro e Porto Tolle. E' stato impedito l'insediamento del parco commerciale della Coop a Brondolo e sono state stralciate le 3 piscine pubbliche da costruire all'Arena». I due ex consiglieri criticano anche alcune spese a loro dire ingiustificate: i 600.000 euro usati per realizzare il park in zona Diga; i soldi stanziati ad una società per partecipare a bandi europei; la trasferta a Saint Tropez finalizzata a gettare le basi di un «gemellaggio improbabile». Tra le opere realizzate Guarnieri e Scarpa ricordano solo le due rotonde davanti al museo civico e in viale Mediterraneo.
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