Elettrodotti lontani da case e scuole

A Chirignago e Zelarino i cavi saranno trasferiti dalle zone più abitate
Gli elettrodotti saranno allontanati dalle case
Gli elettrodotti saranno allontanati dalle case
 
CHIRIGNAGO.
Spostare i cavi elettrici, con una nuova sistemazione che risulti meno impattante per le zone più abitate di Chirignago e Zelarino. È il progetto ambizioso discusso giorni fa in un faccia a faccia fra Municipalità di Chirignago-Zelarino, Comune (Urbanistica e Ambiente), Asm e Terna, azienda specializzata nel campo dell'elettricità e dell'impiantistica.
 Il nodo affrontato è quello della linea che, partendo da Villabona, nel territorio municipale di Marghera, percorre poi il centro abitato di Chirignago e quello di Zelarino, con i cavi volanti che tra l'altro sorvolano l'ex asilo «Gori», edificio che dopo avere svolto una funzione educativa ora è una sorte di casa delle associazioni.  La volontà, visto che non si tratta solo di un'intenzione, è quella di modificare profondamente il tracciato dei cavi, di modo da rendere meno impattante la loro presenza per i cittadini e per il territorio.  Dati tecnici a disposizione non ce ne sono molti, quello che però già si sa è che il segmento di linea che corre a Marghera dovrebbe essere interrato mentre quello che attualmente grava sul territorio di Chirignago-Zelarino dovrebbe mantenere la tipologia dei cavi aerei retti da tralicci, con il tracciato però spostato verso aree meno densamente popolate.  Tanto per fare un esempio, a Zelarino si andrebbe verso una zona di via Gatta poco abitata, grosso modo all'altezza del capitello.  L'incognita più grande di un intervento destinato a migliorare la qualità della vita di molti cittadini è relativa ai tempi di inizio ed esecuzione dei lavori di spostamento alla linea: per vedere il via dei cantieri, infatti, si potrebbe attendere un paio di anni. «In ogni caso», spiega Emanuele Rebesco, delegato all'Urbanistica della Municipalità di Chirignago-Zelarino, «come municipalità abbiamo chiesto di essere coinvolti nei vari passaggi che porteranno alla realizzazione di un intervento che giudichiamo molto importante». Anche perché il dibattito sull'elettrosmog è nato alcuni anni fa e ha visto protagonista proprio la provincia di Venezia, in modo particolare Mirano, dove c'è stata una polemica molto accesa sull'elettrodotto che passava sopra asili e scuole elementari. Il dibattito su questo tema è acceso anche in campo scientifico.

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