Ecco il presepe galleggiante realizzato sull’acqua a Burano

L’opera è stata completata da Francesco Orazio - fruttivendolo di professione - di fronte alla remiera dell’isola con Venezia a fare da sfondo. Nessun intralcio alla navigazione

MURANO. Gesù bambino che emerge dall’acqua, circondato dal calore di Giuseppe e Maria sotto il manto stellato della laguna nord. È stato completato ieri mattina il presepe di Burano, realizzato nello specchio d’acqua di fronte alla remiera dell’isola con Venezia a fare da sfondo.

L’opera è stata realizzata da Francesco Orazio, fruttivendolo di professione e residente a Ca’ Savio, e la poesia delle immagini della Natività che si rispecchia sulle onde della laguna ha catturato nel giro di poche ore tantissimi residenti e curiosi.

La magia del presepe galleggiante di Burano, al tramonto

È stata realizzata in uno specchio d’acqua aperto, senza intralci alla navigazione. Sono state utilizzate sessanta sagome di compensato, spiega l’artista, dipinte e piantate con dei paletti. «Per un paio di ore al giorno», spiega Orazio, «i piedi delle statue sono esattamente al livello dell’acqua». Un effetto magico che accompagnerà i residenti di Burano per tutto il Natale. —


 

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