Campolongo, operatore Veritas aggredito con una mazza da baseball

Un operatore di Veritas è stato aggredito e ferito da un uomo che protestava perchè sosteneva che uno dei sette bidoni posizionati dagli utenti sul marciapiede, dopo essere stato svuotato, era stato ricollocato nella posizione sbagliata

Un mezzo Veritas
Un mezzo Veritas

Nella mattinata del 10 settembre, mentre insieme a un collega stava raccogliendo la plastica in una strada di Campolongo Maggiore, un operatore di Veritas è stato aggredito e ferito con una mazza da baseball (prognosi 21 giorni e danni al mezzo) da un uomo che protestava perchè sosteneva che uno dei sette bidoni posizionati dagli utenti sul marciapiede, dopo essere stato svuotato, era stato ricollocato nella posizione sbagliata.
Dopo un primo confronto con l'uomo, che aveva un tono molto aggressivo, l'operatore di Veritas è risalito nel mezzo e ha proseguito il giro di raccolta. Dopo una ventina di minuti l'uomo è ricomparso in via Villa a Bojon, questa volta con in mano una mazza da baseball. Si è avvicinato all'operatore di Veritas e, battendo con la mazza sul mezzo, lo ha obbligato a scendere.

Il traffico è rimasto bloccato e alcune persone sono scese per tentare di fermare l'uomo che, all'improvviso ha ripetutamente colpito il netturbino alle gambe. Mentre l'aggressore si allontanava, l'addetto alla raccolta è risalito nel mezzo e ha chiamato i carabinieri, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti e dell'aggredito che poi è stato accompagnato al pronto soccorso dove gli è stata fatta una prognosi di 21 giorni.

Ora l'aggredito, assistito da Veritas, sporgerà denuncia, mentre i legali della società stanno valutando una denuncia nei confronti dell'aggressore per danneggiamento del patrimonio aziendale e interruzione di pubblico servizio, dal momento che a causa dell'aggressione non è stato possibile ultimare il servizio.

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