È morto il pittore Toni Fontanella

MESTRE. Per il centenario dalla sua nascita era in programma una grande mostra antologica in collaborazione con la Municipalità di Mestre centro. L’altro ieri, però, Toni Fontanella, 99 anni, pittore veneziano capace di rappresentare con grande efficacia gli aspetti meno raccontati della laguna - come le rive dei canali, i “ghebi”, le imbarcazioni - si è spento all’ospedale dell’Angelo. Mestre perde così un esimio e longevo artista che ha attraversato e narrato con il pennello un secolo di storia soprattutto nostrana.
Nato a Venezia il 12 ottobre 1915, Fontanella ha studiato grafica e pittura all’Istituto d’Arte. Allievo di Mario Disertori, Ercole Sibellato, Gian Luciano Sormani e Enrico Giulio Trois, e compagno di corso di Ferdinando Pellarin, Ezio Rizzetto, Gaetano Cecchetti, Pierluigi Sopelsa, dopo il diploma ha conseguito il Magistero d’Arte nel 1935.
Per alcuni anni si è dedicato alla grafica, all’illustrazione e alla cartellonistica. E finita la guerra ha vissuto a Venezia una breve esperienza nei disegni animati: assieme a Romano Scarpa ed Elio Brombo ha dato vita al film “E poi… venne il diluvio”, nel quale ha curato il personaggio di un piccolo dinosauro. La pittura è comunque sempre rimasta la sua grande passione e ad essa è riuscito a dedicarsi a tempo pieno dal 1974, quando ha terminato l’attività lavorativa. La modestia e il carattere schivo lo hanno trattenuto dall’esibire i suoi lavori oltre gli ambiti regionali. Il funerale si svolgerà giovedì alle 11 nella chiesa dei Santi Gervaso e Protasio a Carpenedo. (g.cod.)
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