E C’ERA ANCHE CHI AMAVA IL DDT

IDEE SBAGLIATE O EQUIVOCHE: L’INSETTICIDA LETALE E IL REGGISENO CHE DIVENTA MASCHERA ANTIGAS

Il reggiseno che si trasforma all’occorrenza in due maschere antigas, lo scanner giapponese che fissa i criteri di sorriso che devono essere presenti sulle facce dei dipendenti, un’edizione horror dei Promessi sposi con la partecipazione di zombies, ma anche l’insetticida Ddt altamente tossico per gli umani, il defoliante ultracancerogeno agente arancio e, passando alla finanza, i mutui subprime, che hanno portato l’economia mondiale sull’orlo del baratro. Ci sono invenzioni concepite dalla mente umana che sono state purtroppo anche usate e che hanno cessato di esistere più per i loro effetti disastrosi che perché siano passate di moda o per l’evoluzione della tecnologia.

Alcune di queste invenzioni non hanno avuto solo effetti cattivi, ma addirittura catastrofici pur essendo frutto dell’impegno delle migliori intelligenze assistite da enormi capitali. L’agente arancio, chiamato così anche se assolutamente incolore, era un erbicida chimico che avrebbe dovuto far cadere le foglie delle foreste per far scoprire i vietcong agli americani, tra il 1961 e il 1971, durante la guerra del Vietnam: ma se i risultati militari furono modesti, centinaia di migliaia di vietnamiti furono avvelenati e altrettanti bambini nacquero deformi, per non parlare delle vittime nello stesso esercito americano.

Il diclorodifeniltricloroetano (Ddt, fece vincere nel 1948 il premio Nobel al chimico svizzero Paul Hermann Muller che ne scoprì le qualità pesticide. Solo che il suo uso massiccio (ci sono tremende fotografie di persone che si sottopongono felici alla sua irrorazione) ha provocato a milioni di esseri umani problemi neurologici e di fertilità oltre che avvelenare la catena alimentare di molti animali tra cui gli uccelli fino a quando nel 1972 è stato severamente bandito negli Stati Uniti e nel 1978 anche in Italia. Sembra strano ma c’è tuttora chi lo ritiene adatto a combattere la malaria.

Quanto ai mutui subprime ne stiamo ancora pagando le conseguenze. E a tutti verrebbe la voglia di vedere in faccia gli anonimi inventori. Le banche americane decisero nel 2004 che era il momento di prestare soldi per comprare la casa a persone senza garanzie. Molte di queste smisero prestissimo di pagare. E le banche vendettero i crediti ad altre banche provocando una catastrofe finanziaria senza precedenti da cui il Pianeta stenta a riprendersi. Una gigantesca e nefasta catena di Sant’Antonio. (l.f.)

@LudovicoFraia

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