Domenica con lo stop alle auto, cento multe dei vigili

Tutti a piedi o in bici, strade semideserte. In centro, stand informativi per un migliore il risparmio energetico
PELLICANI MIRANO: PENDOLARI TRATTO MIRANO MESTRE 11/11/2008 LIGHTIMAGE
PELLICANI MIRANO: PENDOLARI TRATTO MIRANO MESTRE 11/11/2008 LIGHTIMAGE

MESTRE. Centinaia di telefonate ai centralini delle forze dell’ordine e soprattutto a quello della polizia municipale. Le solite domande, le solite scuse condite da imprecazioni. Copione già visto in altre occasioni quando il cittadino, svegliatosi e presa l’auto, scopre che non si poteva circolare per il divieto imposto dalla “domenica ecologica”, vecchio rito per non far “sforare” anche la nostra città nella pericolosa classifica delle polveri sottili e dello smog in genere, che ci avvelenano. Comunque divieto pubblicizzato da giorni sia sui media che su cartelli e pannelli a messaggio variabile.

È stata anche una giornata di multe record per colpa dei soliti “furbetti”. Gli agenti della polizia municipale hanno controllato 342 veicoli; sono stati redatti 110 verbali per violazione dell’ordinanza e 11 verbali per altre violazioni al codice della strada. Le pattuglie impegnate sono state 8 in servizio esclusivo con 18 agenti e funzionari. Nella prima domenica ecologica dell'anno in contemporanea con Padova e Treviso, il divieto di circolazione era attivato dalle 10 alle 18, nella zona all'interno del centro storico, per i veicoli e i ciclomotori a motore. Al Centro "Le Barche" sono stati ospitati alcuni punti informativi ed esposizioni dedicate alle nuove tecnologie nel settore del risparmio energetico e delle energie rinnovabili. Numerose ditte, tutte locali, esporranno i loro prodotti, dedicati a chi vuole risparmiare energia e rispettare l'ambiente: dai pannelli solari alle caldaie, dagli impianti termici ai serramenti, dagli isolanti alle case in legno. Il consorzio Ecolamp presentato le lampadine a basso consumo e lo "Sportello energia", gestito da Agire, ha consentito di conoscere le detrazioni fiscali per il risparmio energetico e gli incentivi per la mobilità sostenibile.

Soddisfatto l’assessore all’Ambiente Ginafranco Bettin: «Esperienza da ripetere ed estendere. La Regione agisca a livello vasto. È stata una giornata tranquilla, favorita dal bel tempo e dalla sensazione che l'insieme dei cittadini stia assimilando queste occasioni come buone opportunità per sperimentare usi diversi della città e forme alternative di mobilità. Al centro "le Barche" sono stati molto frequentati i banchetti della "fiera dell'energia e della mobilità sostenibili" organizzati, con il concorso di molte associazioni ambientaliste e di aziende del settore, dal Servizio Educazione Ambientale del'Assessorato all'Ambiente e da Agire, a riprova di un ormai molto diffuso interesse per tali tematiche - ha sottolineato Bettin -. Particolarmente importante, questa volta, la dimensione metropolitana dell'iniziativa, resa possibile dalla partecipazione dei comuni di Padova, Treviso e Venezia insieme, cosa che speriamo stimoli la Regione a promuovere su scala ancora più vasta sia iniziative simili sia, anzi soprattutto, azioni concrete per contrastare la pesante cappa di smog e in particolare di polveri sottili, sostanze pericolose, multipatogene, che grava sull'intero territorio veneto», conclude l’assessore Bettin.

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