Domani l’addio a Luigi Digito

La città commossa ricorda il poeta e scrittore morto a 55 anni
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI PIAVE - DIGITO LUIGI "EVANDRO DELLA SERRA"
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI PIAVE - DIGITO LUIGI "EVANDRO DELLA SERRA"

Si svolgeranno domani, con inizio alle 10, nella chiesa parrocchiale di Grassaga, i funerali di Luigi Digito, 55 anni, il celebre poeta e scrittore sandonatese scomparso nella notte tra sabato e domenica. Appartenente a una storica famiglia di commercianti della città, Luigi Digito, sposato con la signora Grazia, è venuto a mancare a seguito di un improvviso malore. La notizia ha lasciato attonita l’intera città. Decine i messaggi di cordoglio.

Con lo pseudonimo di Evandro della Serra, Luigi Digito aveva pubblicato otto libri, per lo più raccolte di poesie in dialetto. Ma nella sua produzione figurano anche molti monologhi e testi teatrali, poi messi in scena dal Teatro dei Pazzi. Non c’era evento culturale in città a cui non fosse presente. Spesso si recava anche al centro Ca’ Tessere per conversare con il gruppo dei “Dieci autori per Ca’ Tessere».

«Partecipava a molti degli eventi che facciamo qui, veniva sempre alla “Cena gli Ossi”. Con Luigi ci conoscevamo dall’infanzia», ricorda Araldi Moretto, una delle anime di Ca’ Tessere, «ogni tanto ci trovavamo insieme a prendere un caffè. L’ultima volta era stato al centro mercoledì della scorsa settimana. Gli avevo regalato un po’ di libri gialli usati». Il sindaco Cereser ha voluto ricordare Evandro anche nel discorso pronunciato domenica sera durante il Patto d’Amistà, leggendo al pubblico presente una sua poesia. (g.mon.)

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