Dodicenne vola dalla giostra batte la testa, tanta paura

DOLO
“Vola” dalla giostra dove era salito per divertirsi, e cade a terra battendo la testa e la bocca, rompendosi alcuni denti. Questo quello che è successo sabato sera verso le 23 alla sagra di San Rocco in piazza Mercato quando un 12 enne del paese è salito sulla giostra “Canguro”, con un gruppo di amici. Una giostra perfettamente omologata e assicurata contro gli infortuni, in regola dai primi riscontri con tutte le norme previste. Il ragazzino alto più di 140 centimetri aveva anche la misura minima prevista per salire sulla giostra e per questo gli è stato concesso l’accesso. Il ragazzino è stato quindi regolarmente agganciato con le cinture prima della partenza della corsa. Improvvisamente però ha fatto un brusco movimento mentre la giostra era in movimento, ed essendo magrolino è scivolato fuori battendo la testa e il volto. Il ragazzino ovviamente rovinato dolorante a terra perdeva copiosamente sangue. Cadendo dalla giostra è finito quasi addosso ad un’altra ragazza che stava di fronte alla giostra “Tagadà”. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Alcune persone che si trovavano nelle vicinanze hanno subito cercato di aiutare il ragazzino dolorante a terra e subito dopo sono stati fatti arrivare i soccorsi medici dal vicinissimo ospedale di Dolo.
I genitori del ragazzo che erano nei dintorni sono stati avvisati di quello che era capitato. Sul posto sono giunti i carabinieri di Dolo e l’ambulanza. I sanitari hanno subito trasportato il 12enne nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Padova. Il ragazzino nonostante le ferite e i punti di sutura comunque non corre pericolo di vita. Dell’incidente è stato avvisato anche il sindaco. Non sono mancati sui social network nella mattinata di ieri commenti di chi segnalava come sulla giostra da cui è caduto il ragazzino, le cinture fossero abitualmente larghe. Come insomma non fosse difficile cadere cadere. Il titolare della giostra sui social media si è difeso dalle insinuazioni spiegando come tutto fosse in regola. Nei prossimi giorni le indagini cercheranno di ricostruire l’incidente anche dalle parole dello stesso dodicenne. —
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