Dissuasori rovinati vandali in via Trieste

Come ultima fase dei lavori di sistemazione di via Trieste e di avvio della pista ciclabile, a Catene da pochi giorni erano stati installati, all’altezza dell’incrocio semaforico con via delle Case Nuove, dissuasori di parcheggio 3m (quelli normalmente conosciuti come “a lingua di gatto”), con bandierina segnaletica, posizionati a terra e dell’altezza di circa 25 centimetri, gli stessi che si trovano nella rotonda di piazzale Parmesan. Nella notte tra sabato e domenica questi dissuasori sono stati danneggiati da alcuni ignoti, che li hanno segati alla base, probabilmente come forma estrema di protesta per la diminuzione delle aree di parcheggio in una zona ancora ricca di attività commerciali. «Siamo stati informati subito del danno», spiega il delegato Valdino Marangon, «che non è però una questione di poco conto. I dissuasori costano, la loro sostituzione è inevitabile, ma in questo momento dobbiamo prima verificare quali sono le disponibilità a bilancio».

Per adesso, dunque, non ci sarà una sostituzione, ma la Municipalità ha deciso per la tolleranza zero. «Se finora», spiega Marangon, «era permesso sostare e parcheggiare anche in aree non destinate a tale scopo, con i vigili che magari chiudevano un occhio, dato il danno abbiamo chiesto alla polizia municipale di punire da ora in poi qualsiasi irregolarità. Non è giusto che a pagare sia chi è sempre stato disciplinato». (ma.to.)