Dentista accusato di lesioni il paziente ritira la querela
Era a processo con l’accusa di lesioni personali colpose, nel mirino i presunti danni causati su un paziente in seguito a un intervento odontoiatrico. Ieri il giudice monocratico del tribunale di Venezia, Claudia Gualtieri, ha emesso la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di Andrea Fontebasso, dentista con studio a San Donà di Piave, ma residente a Paese, nel Trevigiano, difeso dall’avvocato Silvia Barbisan del Foro di Treviso.
Il paziente, un cinquantenne di Noventa di Piave, che aveva trascinato il professionista in tribunale, ha infatti rimesso la querela. Mancando dunque i presupposti, il giudice ha stabilito il non luogo a procedere.
I fatti, che risalgono ai mesi centrali del 2011, si erano svolti nello studio dentistico di San Donà dove lavorava il dottor Andrea Fontebasso. Il paziente aveva denunciato il dentista poiché, a suo dire, in seguito a un intervento odontoiatrico effettuato dal professionista, aveva subìto la perdita di un dente e di parte del supporto osseo. Un problema, questo, che aveva provocato al paziente un periodo contrassegnato, a suo dire, da forti dolori. Proprio per questo, l’uomo aveva deciso di rivolgersi alla giustizia. Al dentista erano state contestate in sede penale le lesioni personali colpose, come previsto dall’articolo 590 comma II del codice penale. Ieri la chiusura del procedimento.
Era stata avviata a suo tempo anche una procedura in sede civile, durante la quale era stata richiesta una consulenza tecnica. La compagnia assicuratrice del dentista trevigiano aveva versato al paziente qualche migliaia di euro a titolo di risarcimento.
Rubina Bon
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia