Degrado nell’ex fornace Cavasin, nove sgomberati

Blitz dei carabinieri a Spinea. Nel casolare riscontrate condizioni igieniche spaventose, trovato diverso materiale rubato

SPINEA. Blitz dei carabinieri nell’edificio dell’ex fornace Cavasin. Nove cittadini, tutti di provenienza rumena e moldava, sono stati denunciati dai i militari della stazione di Spinea e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con il prezioso supporto del personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Torreglia. L’edificio era occupato in maniera stabile e abusiva, da qualche mese, dagli stranieri.

I carabinieri hanno riscontrato luna situazione di assoluto degrado e trovato materiale di ogni tipo, da coltelli del genere vietato ad una pistola giocattolo, priva del tappo rosso, biciclette – una decina in tutto – prodotti informatici – una videocamera, varie macchine fotografiche – qualche gioiello, che è stato acquisito ed adesso sarà passato al vaglio degli operanti, al fine di stabilirne la provenienza.

L’ipotesi principale, infatti, è che una parte degli stranieri trovati all’interno del casolare vivesse di furti e reati, commessi in zona.

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