Debito di 150 mila euro Causa ai gestori di “Sereni Orizzonti”

TORRE DI MOSTO

Il Comune fa causa ai gestori di Sereni Orizzonti, chiedendo il pagamento dei 150 mila euro non ancora versati per la compravendita del terreno su cui è stata realizzata la casa di riposo. La giunta Geretto si è affidata all’avvocato Silvia Viaro, che ha già depositato l’atto di citazione.

La vicenda ha inizio sotto la precedente Amministrazione, quando nel 2014 venne siglato l’atto di compravendita del lotto di terreno su cui poi Sereni Orizzonti ha edificato la casa di riposo. Il prezzo pattuito fu di 300 mila euro: metà da versare nelle casse comunali, gli altri 150 mila da pagare mediante servizi da erogare agli anziani torresani. Sereni Orizzonti avrebbe corrisposto uno sconto sulla retta alberghiera di ricovero pari a 4,81 euro al giorno per 5 anziani torresani indigenti. Per un totale di 7.500 euro all’anno che, per la durata ventennale dell’accordo, avrebbe consentito di raggiungere i 150 mila euro. Nel 2018 la nuova casa di riposo ha aperto e nel 2019 è stata accreditata dalla Regione.

La giunta Geretto ha portato in consiglio comunale il regolamento, per stabilire quali utenti avrebbero avuto diritto allo sconto. Ma alla firma della convenzione tutto si è arenato. «Chiedevamo che venisse prevista anche una fideiussione bancaria, a ulteriore garanzia di copertura dell’importo mancante», spiega il sindaco Geretto. Clausola non accettata da Sereni Orizzonti, né sono andati a buon fine gli ulteriori tentativi fatti dal Comune. Adesso c'è la causa. Il Comune chiede il versamento dei 150 mila euro. In subordine che intanto vengano versate le rate (pari a 37.500 euro) relative ai 5 anni già trascorsi dalla compravendita. —

GIOVANNI MONFORTE

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