Da domani riapre il ponte di barche affondato dalla piena
JESOLO. Ponte di Cortellazzo di nuovo in asse e perfettamente galleggiate: sarà aperto domattina alle 6. La società di gestione “Mambrin e Pasqual” ha annunciato la fine dei lavori seguiti al maltempo dello scorso autunno con l’impressionante esondazione del Piave. Era chiuso e inutilizzabile da novembre, quando la foto che lo ritraevano quasi completamente affondato e colato a picco avevano fatto il giro dei social. La società si è affidata a sommozzatori esperti che si sono immersi per riparare la struttura nei punti in cui aveva ceduto ed era entrata acqua in abbondanza. Chiusi i fori, aspirata l’acqua dai sub di Trieste, il ponte è risalito a pelo d’acqua ed è stato sistemato. «Abbiamo lottato contro il tempo», spiegano, «per riuscire ad arrivare all’apertura entro la Pasqua e ci siamo riusciti». Il ponte alla foce del Piave, che collega Cortellazzo alla zona di Revedoli a Eraclea, è diventato un servizio fondamentale, soprattutto in piena stagione quando consente di raggiungere velocemente Eraclea dal litorale jesolano. Il pedaggio resterà invariato: 90 centesimi per il transito dei veicoli, tranne camioncini e furgoni per i quali sarà di un euro. Esentati bici e pedoni, le moto pagheranno 50 centesimi. —
G.Ca.
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