Covid e ripresa scuole. Guardie giurate sui bus Avto per evitare assembramenti degli studenti

Un gruppo di agenti privati sorveglierà le principali stazioni e le corse più importanti dei 160 mezzi usati per il trasporto scolastico
VIGILANTES E CONTROLLORI A BORDO DEGLI AUTOBUS ACTV, nella corse notturne Extraurbane ..
VIGILANTES E CONTROLLORI A BORDO DEGLI AUTOBUS ACTV, nella corse notturne Extraurbane ..
SAN DONÀ. Guardie giurate per controllare eventuali assembramenti di studenti alle fermate degli autobus e nei luoghi di maggiore frequenza. È la soluzione cui sta pensando la Atvo, azienda dei trasporti pubblici del Veneto orientale, in vista del riavvio delle scuole.
 
Nello scorso ottobre, Atvo si era affidata ai volontari della Protezione Civile, ma ora punta ad affidarsi a una società di vigilanza privata. "In questo momento così particolare e delicato, per la salute quanto per l'economia - commenta il presidente Fabio Turchetto - è necessario aumentare ulteriormente l'attenzione, per evitare situazioni di assembramento".
 
 Quella delle guardie giurate sarà "una presenza discreta e non invasiva, per aiutare al rispetto delle regole", spiega Turchetto.
 
Ci saranno 10 agenti non armati che saranno impiegati con il personale di controllo di Atvo, posizionati nelle autostazioni di San Donà di Piave, Portogruaro e Jesolo e nei punti di arrivo agli istituti delle tre città. 
 
Alcune figure di controllo saranno presenti anche a Caorle, Oderzo, Mestre e San Stino di Livenza. La direzione invita inoltre a utilizzare i sistemi online per l'acquisto dei biglietti o per il rinnovo degli abbonamenti, così da evitare di creare assembramenti nelle biglietterie.
 
I servizi scuolabus interessano otto località del Veneto orientale, con 44 mezzi da 40 posti ciascuno, che al mattino sviluppano circa 106 corse e altrettante per il rientro. Si trasportano circa 1.600 alunni, circa 150 per le materne, 1.450 per le elementari e medie. 
 
Per gli istituti superiori rientranti nel bacino, per garantire il 50% di presenza a scuola (circa 5.000 studenti), con autobus aventi capienza massima del 50%, il piano prevede, nella fase iniziale, l'impiego di circa 160 autobus giornalieri nella fascia oraria 6.30-8.00.
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