Corso del Popolo: palazzo in vendita e spunta l’ipotesi di un Apart-hotel

MESTRE. La prosecuzione di Venezia con altre strutture ricettive. L’asse di via Ca’ Marcello, l’esplosione di appartamenti proposti dai piccoli proprietari sui portali online come Airbnb e un nuovo interesse degli operatori turistici per la parte di Corso del Popolo più vicina alla stazione ferroviaria, dove hanno già sede alberghi come l’hotel Ambasciatori o l’hotel Delfino.
A fare gola agli operatori sono gli otto piani di un palazzo che si trova al civico 94, proprio di fronte all’Ambasciatori, a due passi dalla fermata del bus per Venezia. Un edificio di 8 piani con 16 appartamenti di cui 15 sono in vendita (uno è di proprietà della famiglia che lo abita) e di questi 15 solo uno è regolarmente abitato, in affitto. L’edificio, come altri lungo Corso del Popolo, è di proprietà della Cassa del notariato che a sua volta ha dato mandato alla società che lo gestisce, Sator Immobilare Sgr, (nata dalla finanziaria Sator, del finanziere Matteo Arpe) di metterlo in vendita. E a sua volta Sator ha deciso di affidarsi, per cercare acquirenti, alla Vincenzi Immobiliare, tra le agenzie più esperte in città nella vendita di importanti pacchetti immobiliari.
L’edificio - almeno in teoria - è in vendita in modo frazionato, ma Sator sta valutando l’ipotesi di vendere l’immobile tutto in blocco, per non trovarsi poi con alcuni appartamenti venduti, e altri che rischiano di restare sul mercato per anni. L’edificio non può, per sua natura, essere trasformato in albergo. Potrebbe però diventare una sorta di Apartment-hotel, un complesso di appartamenti serviti che utilizza un sistema di prenotazione simile a quello dell’hotel, ma con l’indipendenza di un appartamento. Questa è una delle possibilità, una delle ipotesi sul tavolo anche se - va detto - non è l’unica.
Perché al civico 94 potrebbero trovare spazio anche appartamenti per studenti, o appartamenti da affittare per periodi brevi da destinare a dirigenti e lavoratori in trasferta. Alcune proposte d’acquisto sarebbero già arrivate sul tavolo di Vincenzi e Sator, ma nessuna decisione è ancora stata presa anche se, osservano i residenti di quell’area di Corso del Popolo - dove la voce della trasformazione di quella fetta di palazzo in apart-hotel si è diffusa rapidamente - il cartello con scritto “Vendesi” da alcuni giorni non c’è più.
Del resto l’edificio si presta a questa destinazione d’uso, anche perché molti degli appartamenti, con metrature intorno ai cento metri quadrati, potrebbero anche essere divisi in due distinte unità abitative. A Mestre la Cassa del Notariato ha deciso la dismissione di altri due condomìni di Corso del Popolo, ai civici 54 e 145, ma in questo caso si tratta di appartamenti nella maggior parte dei casi abitati e gli inquilini - in un palazzo già ben oltre il 50% - hanno deciso di passare all’acquisto dell’appartamento nel quale abitano, in alcuni casi anche da decenni. —
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