Corsa all’Ecocentro Quattromila chiamate Veritas corre ai ripari
Il servizio telefonico di prenotazione degli accessi nei 29 Ecocentri di Veritas sta facendo registrare un numero enorme di chiamate, con cittadini in attesa di poter prendere la linea. Lo segnala la stessa azienda multiservizi che ha riaperto dopo un mese e mezzo di chiusura gli Ecocentri sparsi nel territorio metropolitana e affronta ancora il blocco dell’attività, invece, degli Ecomobili, causa ovviamente l’emergenza sanitaria in atto.
Per ridurre i tempi di attesa è stato attivato il nuovo numero verde 800.166.629 - attivo da lunedì a venerdì (festivi infrasettimanali esclusi), dalle 8.30 alle 17 - dedicato esclusivamente a questo servizio. Mercoledì, ad esempio, sono arrivate 4.110 chiamate, alle quali gli addetti sono stati in grado di rispondere solo in parte. E allora, rende noto Veritas, da lunedì prossimo, comunque, sarà aumentato il numero di linee e di operatori che lavoreranno esclusivamente per questo servizio.
Quella della gestione dei rifiuti ingombranti e di quelli che non possono essere inseriti nei cassonetti della differenziata è diventata via via un bel problema. Perché tanti cittadini, costretti a causa per l’emergenza, hanno evidentemente scelto di passare il tempo svuotando stanze, magazzini e garage di cose che non servono più, sono rotte o obsolete. E con gli Ecocentri chiusi, c’è chi ha pensato (malissimo) di disfarsi comunque di questi rifiuti, in barba alle regole.E infatti in questo mese e mezzo si sono ripetute, tra Mestre e Marghera, le segnalazioni e denunce di discariche abusive in aree verdi o in zone abbandonate a ridosso delle case.
A Marghera il presidente Gianfranco Bettin, più volte, è intervenuto chiedendo sanzioni severe e vigilanza con telecamere. Veritas ora riapre i centri su prenotazione. «Ringraziamo i cittadini per la pazienza e la collaborazione e li invitiamo, in questi giorni di enorme afflusso telefonico, a limitare le chiamate alle sole richieste urgenti di conferimento negli Ecocentri, rinviando le telefonate ai prossimi giorni, quando si sarà abbassata la coda telefonica e i tempi di attesa saranno molto più ridotti», spiega l’azienda che però avvisa tutti: «Portare rifiuti agli Ecocentri anche in questo periodo è un’ottima pratica e per questo Veritas ricorda che abbandonare rifiuti in strada o intorno ai cassonetti rappresenta una violazione alle norme e alle ordinanze comunali in materia (in alcuni casi particolarmente gravi è anche un reato) e che le multe possono arrivare a 500 euro». —
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