Contestati i nuovi numeri civici
CEGGIA. «La nuova numerazione civica non è una priorità. Il sistema metrico è valido, ma riteniamo che non sia il momento di poterlo attuare, di questi tempi non è il caso di chiedere ulteriori soldi alle famiglie e alle imprese». Con un lungo intervento sul volantino dell’associazione in distribuzione nei prossimi giorni, la lista Impegno e Partecipazione dice no alla modifica dei numeri civici voluta dal Comune.
La lista ricorda che è stato prospettato un costo di circa 18 euro a famiglia, ma c’è chi addirittura pensa che la spesa in realtà il costo sarà ben più alto.
«Il sistema metrico è una bella cosa, ma non c’è alcuna legge che ci impone di passarci proprio adesso», dicono dalla lista, «Abbiamo proposto di adottarlo in tempi migliori». Impegno e Partecipazione sottolinea la mole di adempimenti di cui dovranno farsi carico i ciliensi. Il Comune ha annunciato che supporterà le famiglie: per carte d’identità e tessere sanitarie il disagio sarà contenuto. «Ma per il telefono, riviste a cui siamo abbonati, l’assicurazione dell’auto, l’azienda in cui si lavora, la scuola? Dovremo avvisare tutti che c’è stata una variazione e ciascuno di noi dovrà farlo per proprio conto», concludono dalla lista, «Anche questo è un costo anche se nascosto». Per le aziende i disagi saranno maggiori, dovendo cambiare tutte le carte di rappresentanza. Impegno e Partecipazione ricorda che solo metà del costo del progetto è finanziato dalla Regione, il restante è a carico del Comune. (g.mon.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia