Concerto di Capodanno dedicato a Davide

Spinea. Oggi alle 15 l'addio della comunità al sedicenne morto in slittino
Davide Lafuenti, 16 anni
Davide Lafuenti, 16 anni
 SPINEA.
Il concerto di Capodanno di Spinea ha voluto ricordare Davide Lafuenti, il 16enne di Spinea morto nel tragico incidente in slittino al campo invernale parrocchiale a Pian de Coltura nel comune di Lentiai (Belluno). Anche l'evento musicale del primo dell'anno ha reso omaggio al ragazzino, a cui oggi alle 15 sarà dato l'ultimo saluto nella chiesa dei Santi Vito e Modesto. Nel tutto esaurito registrato in sala Barbazza, la comunità non ha voluto dimenticare Davide, dedicandogli un pensiero e ribadendo la vicinanza di tutta Spinea alla famiglia. Tra un brano di Strauss, Mozart, Arditi, Verdi, e uno di Brahms e Gimenez, la città non ha voluto dimenticare lo sfortunato studente dell'Engim di Mirano e si è stretta ancor di più ai Lafuenti. Intanto la comunità si sta preparando alle esequie di oggi, che saranno celebrate da don Antonio Genovese e don Marco Scattolon, rispettivamente parroci dei Santi Vito e Modesto e Santa Bertilla. Erano state proprio le due parrocchie ad organizzare la gita di tre giorni da martedì 28 a giovedì 30 dicembre sulle nevi bellunesi, nella casa di proprietà di Santa Bertilla. Una quarantina di giovani delle superiori che avrebbero dovuto riflette sì sul Natale ma anche divertirsi e ricaricarsi in vista della seconda parte dell'anno scolastico. Così martedì pomeriggio Davide, con un amico, aveva deciso di scendere un pendio a bordo di uno slittino. Invece è finito contro a un albero, uno dei pochi che si trovava davanti, riportando gravi ferite. Subito le sue condizioni sono parse molto serie. Trasportato d'urgenza con l'elisoccorso all'ospedale di Belluno, è stato subito sottoposto a un delicato intervenuto chirurgico alla testa che non è servito a salvargli la vita. La morte è avvenuta mercoledì mattina. Lascia il papà Marco, poliziotto a Padova, la mamma Giovanna, di professione infermiera, il fratello e la sorella minori. La famiglia ha deciso di donare gli organi, permettendo ad altre otto persone di vivere grazie a Davide. Dopo il rito funebre, la salma del ragazzino sarà trasferita al cimitero di Spinea. (a.rag.)

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