Cocaina e marijuana in garage maxi deposito da 400mila euro

SCORZÈ. Tre chili e cento grammi di cocaina e 3,5 chili di marijuana per un valore di circa 400mila euro. Droga ben nascosta in due borsoni nel garage di un appartamento nella frazione di Gardigiano di Scorzé. A scoprirla, gli uomini della Squadra Mobile veneziana che hanno arrestato Aleks Molla, albanese di 38 anni residente da tempo in Italia, con precedenti. All’uomo viene contestata la detenzione di stupefacente ai fini dello spaccio.
Il blitz è scattato mercoledì con il via libera della pm Antonia Sartori, dopo che i residenti avevano segnalato un viavai sospetto in quella casa. I poliziotti si sono presentati all’ora di pranzo nell’appartamento dove l’uomo vive. Lui non c’era e, quando ha fatto rientro, oltre alla moglie e alla madre ha trovato ad attenderlo anche i poliziotti. L’albanese ha dapprima negato di avere un garage di proprietà, solo dopo varie insistenze ha ammesso. Nel garage gli agenti hanno trovato il deposito della droga che con ogni probabilità era pronta per essere spacciata. Tutto lo stupefacente è stato posto sotto sequestro, così come il materiale necessario al confezionamento e alla pesatura della droga e un telefono cellulare. Aleks Molla è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia, dove attenderà l’udienza di convalida fissata per questa mattina. Davanti alla giudice Barbara Lancieri, il 38enne, difeso dall’avvocato Fabio Crea di Treviso, potrà scegliere di parlare rispondendo alle domande, oppure di stare in silenzio in attesa di definire la strategia difensiva. La giudice sarà chiamata a convalidare o meno l’arresto e a decidere sulla misura cautelare a carico dell’uomo.
Il blitz nell’abitazione di Gardigiano rientra nell’ambito dei servizi antidroga da parte della polizia per contrastare lo spaccio a Mestre e nei comuni limitrofi. In particolare le attività si stanno concentrando sulle numerose segnalazioni arrivate dai cittadini su attività di spaccio al dettaglio e su insoliti andirivieni da e per alcune abitazioni.
Sempre nell’ambito del contrasto allo spaccio di stupefacente, domenica era stato individuato un altro carico di droga da record. In quel caso di trattava di cocaina: 9,3 chili nascosti nel doppiofondo della valigia di un pakistano di 51 anni, Irfan Hafeez, residente in provincia di Reggio Emilia, che è stato fermato dai finanzieri in servizio all’aeroporto Marco Polo pochi minuti dopo essere atterrato con un volo da Amsterdam. Lo straniero, che era stato arrestato e attualmente si trova anch’egli in carcere a Santa Maria Maggiore, in sede di interrogatorio di convalida aveva ammesso di sapere della droga in valigia, ma di ignorarne la quantità. Ha detto di arrivare direttamente dal Pakistan e di aver fatto scalo prima negli Emirati Arabi e poi ad Amsterdam.
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