Club sandwich al chiosco Miraggio il primo premio

Alla singolare iniziativa promossa dall’imprenditore Gianfranco Moro hanno partecipato  i gestori di 30 attività
Chiosco Miraggio Premio al miglior Club Sandwich di Jesolo Il Miglior Club Sandwich di Jesolo Jesolo, 20/07/2020 Foto Andrea Gilardi
Chiosco Miraggio Premio al miglior Club Sandwich di Jesolo Il Miglior Club Sandwich di Jesolo Jesolo, 20/07/2020 Foto Andrea Gilardi

JESOLo

Il “Miglior club sandwich di Jesolo” diventa marchio registrato e premia gli snackisti dei 30 chioschi partecipanti al concorso ideato dall’imprenditore Gianfranco Moro. Il chiosco Miraggio ha vinto il contest per il miglior club sandwich su ricetta originale, come da tutorial pubblicato due giorni prima dell’evento con classico uovo, bacon, lattuga, prosciutto e formaggio.

Il chiosco Ancora si è aggiudicato il primo posto per il Club Sandwich di Jesolo nella versione creativa con formaggio Edamer, pomodoro nasone di Cavallino, roast beef, rucola, zucchine marinate e Parmigiano 30 mesi. Il terzo sul podio è il chiosco Zio Berto che ha spopolato nella somma dei due punteggi. Il contest, con il patrocinio della Regione e del Comune di Jesolo, è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione VenetoChioschi con il presidente Lorenzo Vallese. I giudici sensoriali del club sandwich, 30 in tutto, formati attraverso uno specifico corso avvenuto nei mesi precedenti all’evento, si sono diretti presso i chioschi partecipanti sui 15 km del litorale jesolano.

Gli ambasciatori del club sandwich hanno degustato le due versioni. I team sono stati protagonisti al Galà organizzato presso l’Hotel Casa Bianca Al Mare con il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, e il vice Governatore del Veneto, Gianluca Forcolin. A presentare la serata, la food writer Monica Campaner. L’evento è solo una tappa del più ampio programma di promozione del Club Sandwich, che vede in prima linea la planner Claudia Ferronato, che prevede l’uscita di un libro in cui si narra la storia di questo snack nato a Jesolo grazie a Benito Stefanel al ristorante Da Alfredo negli anni 60. E che ha trovato la sua grande fortuna nel biennio degli anni 80 e 90 quando è diventato l’autentico disco-food. –

Giovanni Cagnassi

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