Cinquanta cigni a Vallevecchia di Caorle

Lo spettacolo questa mattina sulla foce del fiume Nicesolo a causa della bora. Scena immortalata da tanti i turisti

CAORLE. Spettacolare raduno fuori programma di almeno una cinquantina di cigni, ieri mattina, sulla foce del fiume Nicesolo che divide la sponda di Falconera da quella della Brussa e in particolare di Punta Mea di Vallevecchia. A favorire l’approdo di così tanti cigni sul porticciolo sono state le correnti del fiume, ingrossato dalle acque del Lemene, e un vento di bora particolarmente forte.

Lo spettacolo di questi cigni radunatisi tutti in pochi minuti ha attirato l’attenzione di numerosi turisti, in particolare genitori con bambini, che non hanno perso l’occasione di immortalare i pennuti attraverso i moderni smartphone. Sempre nella zona di Falconera hanno dato spettacolo proprio nelle vicinanze del porto i cani bagnino che verso le 10 hanno compiuto con i loro istruttori una prova di salvataggio. Unica nota negativa, in quel tratto di spiaggia, la presenza a ridosso degli scogli di bottiglie rotte e di lattine sulla sabbia.

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