Chioggia: è morto Enio Casson, ex marittimo e maestro d’ascia

Morto a 82 anni il comandante del Timoteo, il burchio dei Missioni

Daniele Zennaro
Enio Casson
Enio Casson

Per i Missoni non era soltanto il comandante del Timoteo, il burchio di proprietà della famiglia di stilisti, ma era soprattutto un amico. Enio Casson, conosciuto come "Busiaro", è venuto a mancare martedì 13 maggio a 82 anni ed era anche uno degli ultimi maestri d'ascia, quelli che un tempo negli squeri di Chioggia costruivano barche e pescherecci in legno, prima dell'avvento della vetroresina, del ferro e del ferrocemento.

Casson amava la sua Chioggia e per molti si era battuto per portare avanti l'idea del museo galleggiante in riva Vena, sulla falsariga del museo di Cesenatico, dove trovano spazio le barche da pesca caratteristiche dell'Adriatico. Faceva il restauratore di barche d'epoca ed era proprietario della bragagna "Busiara", chiamata così in onore del detto di famiglia, oltre al bragozzo San Nicolò, poi donato al comune di Chioggia.

Ma era stata la sua grande amicizia con la famiglia Missoni a renderlo famoso in città. Perché in bacino Vigo ormeggiava il "Timoteo" un vecchio burchio trasformato in una sorta di yacht d'epoca, battente bandiera austriaca, dove la famiglia Missoni amava trascorrere il proprio tempo libero. I Missoni erano di casa nella famiglia di Enio, che prima di andare in pensione aveva fatto il marittimo.

Era diventato il comandante del Timoteo. Quando nel 2013 Vittorio Missoni e la sua compagna Maurizia Castiglioni perirono nella disgrazia aerea a bordo di un bimotore da turismo finito in mare nel Venezuela, al largo di Los Roques, per Enio Casson fu una botta tremenda. Sperò fino alla fine che i corpi venissero ritrovati. Quattro anni dopo il "Timoteo", costruito cento anni prima a Zara, venne venduto e della famiglia Missoni a Chioggia non vi è rimasta più traccia.

Martedì se n'è andato anche Enio, il loro comandante, che lascia i figli Samuele ed Ermenegildo.

I funerali di Enio Casson verranno celebrati domani 16 maggio nella chiesa di Sant'Andrea alle ore 10. —

 

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