Corre per tre chilometri sulla Romea per recuperare la bassotta in fuga

La cagnolina era scappata una famiglia di Brondolo. Il giovane chioggiotto l’ha inseguita per restituirla ai padroni

Elisabetta Boscolo Anzoletti
La bassottina recuperata sulla Romea
La bassottina recuperata sulla Romea

Corre in Romea per tre chilometri per salvare una bassottina scappata. Una storia a lieto fine che ha visto protagonista una cagnetta di sei anni, dal pelo nero, di proprietà di una famiglia di Brondolo, e un ragazzo chioggiotto che ha percorso un lungo tratto di Romea a piedi per fermare l’animale che si stava dirigendo verso Venezia.

«Tutto si è risolto in un paio di ore, ma sono state ore di angoscia per i proprietari», racconta Loretta Boscolo volontaria Apa del canile di Sant’Anna, «la bassottina è scappata lunedì 17 marzo pomeriggio da un’abitazione di Brondolo, si è diretta in Romea verso il Clodì e da lì poi tutta sparata verso il ponte translagunare, direzione Venezia. Era molto impaurita e correva spaesata. E’ stata vista da una ragazza che ha provato a fermarla senza successo e poi ha chiesto aiuto a un altro ragazzo che non ci ha pensato due volte e si è messo a correre in Romea per tentare di fermarla. C’era traffico e l’inseguimento in mezzo alle auto non è stato semplice, né per l’animale, in preda al panico, né per il ragazzo. Ha fatto una lunga corsa, almeno due-tre chilometri, prima di riuscire a raggiungerla e prenderla in braccio. Una volta trattenuta, ha pensato di portarla al nostro canile dato che aveva il collare per risalire ai proprietari. Aveva il microchip e quindi facilmente saremmo risaliti ai proprietari, ma nemmeno il tempo di chiamarli che sono arrivati al canile per chiedere aiuto e con grande sorpresa l’hanno trovata lì, al sicuro».

I proprietari, affranti perché temevano di non rivedere più la cagnolina, hanno ovviamente tirato un sospiro di sollievo e ringraziato il giovane per il bel gesto e i volontari Apa per essersi prodigati.

«Conosco i proprietari e erano spaventatissimi», spiega la volontaria, «è bastata una svista di un attimo e la cagnolina ha preso la fuga. Va ringraziato il giovane perché la corsa in Romea poteva finire nel peggiore dei modi».

Il giorno precedente, un altro bassotto, maschio e dal pelo marrone, era scappato da una casa di Sant’Anna, ma in quel caso il fatto che probabilmente sia stato trovato da qualcuno poco distante ha permesso che fosse riconsegnato ai proprietari direttamente a casa, senza inseguimenti in Romea. —

 

 

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