Chiesa affollata a Boscochiaro per l’addio a Luciano Broggio

CAVARZERE. Si sono svolti ieri mattina nella chiesa di San Francesco a Boscochiaro, la frazione in cui risiedeva, i funerali di Luciano Broggio (nella foto), già presidente dell’Associazione Artigiani di Cavarzere negli anni ’90, quando gestiva un laboratorio di confezioni, attività molto in voga a quel tempo nel cavarzerano.
Broggio si è spento a soli 60 anni, colpito da infarto nella notte tra giovedì e venerdì e lascia la moglie Rosanna ed i figli Enrico e Nicole. Erano molti quelli che lo conoscevano presenti alle esequie, perché Luciano Broggio era molto attivo nel mondo del lavoro, pur dovendo cambiare spesso attività, ma anche nella vita pubblica, tanto da essersi presentato quale candidato consigliere alle elezioni amministrative del 2016 nella lista “Pasquali sindaco” , figurando tra l’altro il primo dei non eletti.
Broggio aveva aperto alla fine degli anni ’80 la “Luciano confezioni”, laboratorio artigianale con sede nella sua abitazione di Boscochiaro, quindi, durante la crisi che aveva colpito il settore tessile, aveva spostato la sua attività in Romania per poi ritornare a Cavarzere aprendo una falegnameria e gestendo, assieme alla figlia Nicole, il bar Martinelle a Boscochiaro. (d.z.)
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