Centro diurno per non autosufficienti Aperte le iscrizioni

NOALE
Dopo una lunga attesa lunedì prossimo, all’interno della casa di riposo Relaxxi di Noale aprirà il centro diurno per anziani non autosufficienti. Appena firmata la convenzione, approvata dai vertici dell’azienda sanitaria, il servizio sarà operativo e in grado di ospitare sino a venti persone. La notizia è stata data nei giorni scorsi dalla sindaca Patrizia Andreotti durante il consiglio comunale, spiegando come 18 noalesi vadano in strutture di questo tipo lontano da Noale e potrebbero essere interessati a “rientrare” vicini a casa.
Da tempo si parlava di aprirne uno proprio alla Relaxxi, ma tra rinvii, burocrazia e altro, si è avuto il benestare dopo questa estate. Agli ospiti si garantiranno la colazione, il pranzo e la cena. Questi dovranno essere provvisti di Suama, ossia la Scheda per la valutazione multidimensionale dell’anziano, dove sono inseriti gli aspetti della vita dell’anziano come salute, autosufficienza, rapporti sociali, situazione economica. Costerà 35 euro il giorno, sarà aperto da lunedì a sabato dalle 7. 30 alle 19. 30. L’obiettivo futuro è aprirlo anche alla domenica, ma molto dipenderà dalle adesioni. Per adesso sono sei, ma proprio in questi giorni sta partendo una campagna di promozione, anche perché i permessi e le ultime firme per far partire il centro diurno sono arrivate la scorsa settimana.
Potrà accogliere anziani dall’Usl 3 Serenissima e quelli provenienti dalle altre. «Quando saremo a regime» spiega la direttrice amministrativa di Relaxxi Monica Cazzaro «ci avvarremo di cinque operatori socio-sanitari. Intanto ci saranno sempre un infermiere, due fisioterapisti, degli esperti in logopedia, psicologia e podologia. Oltre ai pasti, gli anziani parteciperanno a sedute di terapia, riabilitazione in palestra ma anche laboratori».
Noale sta pensando a un servizio trasporto da e verso la struttura. –
Alessandro Ragazzo
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