Cavarzere, finisce con l’auto nel canale: sfonda il parabrezza e si salva

Domenica 2 novembre sera la donna ha perso il controllo del mezzo ed è finita nell’Adigetto. Senza perdersi d’animo è riuscita a liberarsi e a raggiungere a nuoto l’argine

Daniele Zennaro
Il recupero dell'auto finita nell'Adigetto
Il recupero dell'auto finita nell'Adigetto

Tragedia sfiorata domenica 2 novembre sera poco dopo le 19 in località Passetto, nel territorio comunale di Cavarzere.

Un’auto, con alla guida una giovane conducente, per ragioni che sono al vaglio dei carabinieri, è finita autonomamente fuori strada scivolando nelle acque del canale Adigetto.

Si tratta di una strada arginale dalla carreggiata non particolarmente, ma a quanto pare in quel momento non c’è stato alcun incrocio con altri veicoli ma, forse per una distrazione o per una manovra errata, la conducente ha perso il controllo del mezzo che ha superato il terrapieno arginale e la vegetazione che lambisce il piccolo canale che però, in quel punto è abbastanza profondo da inghiottire l’intera vettura che, infatti, è affondata adagiandosi sul letto del corso d’acqua.

Con grande sangue freddo però la giovane che stava alla guida del mezzo, che nell’uscita di strada fortunatamente non aveva riportato alcuna ferita importante, è riuscita a sfondare il parabrezza anteriore uscendo da sola dall’automobile che ormai stava affondando per poi raggiungere la riva a nuoto senza alcuna conseguenza.

Nel frattempo era stato lanciato l’allarme e sul posto sono sopraggiunti i vigili del fuoco della caserma di Adria, il personale sanitario del Suem 118 ed anche i carabinieri.

In un primo momento tutti hanno temuto il peggio, salvo poi tirare un sospiro di sollievo una volta appurata che la giovane stava bene e non aveva riportato traumi gravi.

A quel punto si è pensato al recupero della vettura che, complice il buio e le acque limacciose del canale, non era facilmente individuabile. Per il recupero sono intervenuti i sommozzatori del nucleo regionale dei vigili del fuoco e l’autogrù della centrale operativa di Rovigo.

Una volta individuata, la vettura è stata imbragata e recuperata. Una operazione piuttosto lunga, che ha richiesto la chiusura della strada arginale, che è durata fino a notte inoltrata.

I sanitari del Suem si sono presi cura della giovane che era riuscita ad uscire autonomamente dall’abitacolo prima ancora che arrivassero i soccorsi, accertando che non aveva riportato ferite importate. Una volta recuperata l’auto, la strada arginale nei pressi del Passetto è stata finalmente riaperta alla circolazione. —

 

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