Cavallino, aperto alle visite il presepe del pescatore disperso in mare

La moglie Alessandra, i figli Michael e Veronica, hanno deciso in accordo con l’amministrazione comunale di consentire la visita al presepe di Andrea, uno dei più belli e suggestivi, premiato con una targa del Comune proprio nella serata di mercoledì. La comunità arriva in silenzio ed entra liberamente in giardino con ossequio, anche se la famiglia non è presente perché l’abitazione è dietro la serra che accoglie la creazione.

Il presepe

Una serra di una decina di metri di lunghezza per tre metri di larghezza che contiene una grande natività con un paesaggio ricostruito e animato, tra prati, ruscelli, animali, pastori. Tutto realizzato a mano da Andrea che è considerato un vero artista nel settore.

«È un lavoro bellissimo», hanno commentato Arnaldo e Maria tra i primi a visitarlo, «che Andrea ha realizzato con vera passione, e si vede. Siamo tutti vicini alla famiglia nel suo ricordo che qui è ancora vivo e forte».

Le ricerche

La sala operativa della Capitaneria di porto e della Guardia Costiera di Venezia ha gestito il coordinamento della ricerca assieme ai vigili del fuoco e alla Guardia di Finanza. Le unità navali della Capitaneria di porto sono state affiancate dal personale specialistico del 5° nucleo subacqueo, con sede a Genova, oltre ai vigili del fuoco con i propri sommozzatori e la Guardia di Finanza.

Si sono, inoltre, alternati elicotteri della Guardia Costiera e dei vigili del fuoco, come già nei giorni precedenti, per espandere il raggio di esplorazione. —