“Catene in festa” al via tra esibizioni e corse
MARGHERA. Ultima settimana di maggio e prima di giugno di divertimento, ballo e sport per Catene, con il ritorno della tradizionale “Catene in Festa” in via Trieste che quest’anno giunge al ragguardevole traguardo delle quarantadue edizioni. “Catene in festa”, la sagra organizzata dalla parrocchia della Madonna della Salute, andrà in scena da domani, giovedì 23 maggio, fino a lunedì 3 giugno, e anche per l’edizione 2019 sarà un susseguirsi di serate dedicate alle performance di tutti i tipi. Così, alle esibizioni di associazioni sportive e scuole di ballo previste ogni sera della sagra (saliranno sul palco Arte for Fun, G.a.d.s., Modular club, asd S.Giorgio, Shin bu kan, Malibù zero, Fusion rock ballet) si accompagneranno la sfilata di moda “Le cose di Anna” venerdì 24 maggio; il teatro della Murata giovani il 1 giugno e le esibizioni dei gruppi musicali, primi tra tutto gli attesissimi Batisto Coco sabato 25 e la cover band Queen Vision la sera di chiusura, il tutto sempre a ingresso gratuito.
Non mancheranno le giornate dedicate alla solidarietà con il mercatino delle pulci domenica 2 giugno e la lotteria di beneficenza domenica 3, e, per ricordare l’aspetto prettamente religioso della manifestazione, tre giornate saranno naturalmente dedicate alla festa del Catechismo, al pranzo comunitario e alla Messa degli anniversari di matrimonio (in questo caso, prenotazione obbligatoria allo 041920075).
L’inizio giovedì dalle 19 con l'apertura degli stand gastronomici e l’esibizione alle 21.30 di Max Pianta - tributo a Renato Zero. Da non perdere, infine, l’appuntamento con la nona edizione della “Marcia della Salute”, che mercoledì 29 maggio attraverserà l’intero quartiere con due percorsi di 5 e 10 chilometri dedicati a tutti gli appassionati in partenza dal parco di Catene alle 19.30. «Ben venga Catene in Festa», spiega il parroco don Lino Gasparotto, «occasione semplice ma vera per stare assieme, per guardarsi in faccia, e scambiarsi sorrisi e buone parole. La nostra festa mette in rete (realmente e non virtualmente) generazioni diverse: ragazzi, giovani, adulti, anziani; per dieci giorni si conoscono, lavorano fianco a fianco, e scoprono (anche con fatica) la ricchezza dello stare assieme. Auguro ai graditi ospiti di “perdersi” in incontri concreti ed autentici, senza fretta, spinti dal desiderio di recuperare un po’ di quella bella realtà che l’era digitale ci ha rubato». —
Massimo Tonizzo
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