Casa di riposo I Tigli Il presidente della coop «Stiamo trattando»

MEOLO. «Il clima di dialogo costruito con i soci lavoratori è sereno e costruttivo. Al centro tutti lavoriamo per la qualità dei servizi e il benessere dei nostri ospiti». Il presidente di Coopselios, Giovanni Umberto Calabrese, interviene sulla situazione del casa di riposo “I Tigli” di Meolo, dopo le ultime polemiche con la Uil-Fpl. Intanto il Partito Democratico chiede al sindaco che anche le opposizioni siamo presenti nel Comitato di controllo comunale della struttura.

La replica della cooperativa arriva dopo l’annullamento dell’assemblea con i lavoratori promossa dal sindacato. «Nei giorni scorsi», aggiunge Calabrese, «si è costituito un gruppo di lavoro che si sta confrontando su diverse tematiche, per trovare insieme modalità di gestione e soluzioni condivise in merito all’organizzazione quotidiana del servizio, alle turnazioni, le sostituzioni, le ferie, i dispositivi di sicurezza individuali». Legacoop ricorda che è in corso la trattativa regionale con i sindacati. «Il tavolo di confronto regionale è da tempo aperto. Questa resta l’unica sede a cui è demandata la trattativa, secondo le competenze stabilite dal contratto nazionale», evidenzia Loris Cervato di Legacoop, «ci stupisce che Uil Venezia continui ad avocare a sé la delega di contrattazione su una serie di aspetti (banca delle ore, premialità) che non competono a un livello né provinciale, né aziendale».

Di tutt’altro avviso la Uil-Fpl che cita il recente accordo aziendale, pure in tema di premialità, sottoscritto da tutti i sindacati con la casa di riposo di San Donà. Intanto il Pd auspica che al più presto si trovi una modalità d’incontro tra sindacato e cooperativa. «Siamo consapevoli che bisogna risolvere le questioni organizzative ed economiche nel rispetto dei diritti dei lavoratori ottenuti dalla contrattazione tra le parti», dice il segretario Pd, Franco Piovesan, «ma è altrettanto indispensabile rilanciare il ruolo della struttura I Tigli quale soggetto attuatore dei servizi integrati alla persona nel territorio». —

G.Mo.

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