Carpenedo: «Borsa per il lavoro e più tutele per il territorio»

MUSILE. Luciano Carpenedo, assessore uscente, è sostenuto dall’omonima lista civica. Perché ha deciso di candidarsi? «La complessità delle dinamiche socio-economiche presenti nel Comune, l’insieme...

MUSILE. Luciano Carpenedo, assessore uscente, è sostenuto dall’omonima lista civica.

Perché ha deciso di candi darsi?

«La complessità delle dinamiche socio-economiche presenti nel Comune, l’insieme degli obiettivi e delle opere strutturali avviate richiedono la presenza costante di un sindaco che ascolti il territorio e lavori in prima persona sui problemi».

Quali le prime due cose che farebbe se venisse eletto? «Istituirò una Borsa lavoro che consiste nella ricerca di un impiego nelle aziende, di tre/quattro mesi, garantendo gli oneri Inail e di responsabilità civile a carico del Comune. Lavorerò per un modello di sviluppo sostenibile, in cui il tessuto produttivo faccia squadra con le potenzialità socioculturali del Comune per attuare politiche che facciano delle innovazioni in campo energetico ragioni di sviluppo».

Pat e sviluppo: quale futuro prevede per Musile?

«La salvaguardia del territorio è un obiettivo irrinunciabile del nostro Pat. Darò operatività al Pat con i Piani di intervento, avviando politiche per promuovere la sostenibilità energetica e l’efficienza. Costituirò un gruppo di consulenza giuridica e tecnico-amministrativa a sostegno delle piccole imprese. Sono previsti lo sviluppo del Parco di via Stanga, la Campagna parco dei Salsi, la valorizzazione dei manufatti storici, la riqualificazione dei fabbricati sulla Fossetta».

Come armonizzare le grandi opere con il territorio? «Uno degli obiettivi irrinunciabili è la salvaguardia dell’ambiente. Presterò la massima attenzione alle grandi opere. Per la Tav siamo in attesa di capire quale sarà il tracciato. La Tav è un’opera sovracomunale che rientra in una Legge Obiettivo e che ci ha impegnati in numerose discussioni con esperti. So che l’attuale sindaco ha già firmato per il tracciato basso, avviando poi iniziative diverse. Tuttavia offrirò il massimo impegno per salvaguardare il territorio».

Come rilanciare l’occupazione sul territorio?

«Sono favorevole a una collaborazione tra soggetti pubblici e privati. Lavorerò per la Borsa lavoro, l’organizzazione di percorsi di sviluppo delle competenze individuali e di supporto all’accesso al lavoro, istituirò una consulta delle attività produttive».

Quali interventi per sostenere il sociale?

«Mi impegnerò per sostenere il complesso delle associazioni e del volontariato. Potenzierò l’assistenza domiciliare, il minimo vitale con l’introduzione del quoziente familiare, avvierò un regolamento per la concessione di assegni per i nuovi nati (bonus bebè)».

Giovanni Monforte

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