Carnevale di Venezia, a ruba 350 licenze per truccatori

“Bruciate” in poche ore - al primo giorno di presentazione delle domande allo sportello del Comune - le 350 autorizzazioni per truccatori concesse da Ca’ Farsetti
Carnevale al risparmio - quasi dimezzato nel budget, complice la crisi - ma che sarà anche un potente attrattore economico per la città. per i suoi dieci giorni di durata. “Bruciate” in poche ore - al primo giorno di presentazione delle domande allo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune - le 350 autorizzazioni per truccatori concesse da Ca’ Farsetti per la manifestazione in programma da sabato 6 a martedì 16 febbraio.


Ancora disponibili, invece, qualche decina dei 100 permessi per artisti di strada messi a disposizione dall’Amministrazione in occasione di questa nuova edizione di Sensation, il Carnevale 2010 ancora curato da Marco Balich e che sarà l’ultimo della sua direzione artistica all’interno della Venezia Marketing & Eventi, la società mista composta da Casinò e privati che anche quest’anno organizzerà la manifestazione. Le previsioni - tempo permettendo - sono quelle di un buon afflusso turistico per questo Carnevale 2010 che verrà ufficialmente presentato tra pochi giorni e che ricalcherà in buona parte la formula di quello precedente con qualche novità.


Tornerà ancora il Giardino all’Italiana in Piazza San Marco, ma con la luce grande protagonista è una delle innovazioni di questa edizione sarà Carnivalia, il gioco ufficiale del Carnevale. Si tratterà di un gioco basato su venti racconti - scritti da Alberto Toso Fei - ambientati in altrettanti luoghi di Venezia e legati ad aspetti della tradizione carnevalesca veneziana. Attraverso il telefono cellulare, via sms, il gioco potrà essere attivato per muoversi in varie direzioni della città e risolvere gli enigmi proposti da Carnivalia. Il volo dell’Angelo, uno degli avvenimenti più attesi del Carnevale veneziano, vedrà per l’edizione 2010 calarsi dalla Torre del Campanile di Piazza San Marco Bianca Brandolini D’Adda, a mezzogiorno in punto della prima domenica di Carnevale.


«Sensation 2010: 6 sensi x 6 sestieri» - questo il titolo ufficiale della manifestazione - e si aprirà, sempre in Piazza San Marco, sabato 6 febbraio con lo spettacolo «Arlecchino Servitore di due padroni» del grande Ferruccio Soleri. Un ruolo importante sarà giocato quest’anno anche dalla Biennale, che al Palazzo delle Esposizioni ai Giardini, terrà per tutta la durata della manifestazione «Il Giardino della Creatività», il primo Carnevale dei ragazzi della Biennale, un programma straordinario di attività educational e iniziative creative rivolte ai bambini e ai ragazzi delle scuole, alle famiglie e al pubblico, legate ai temi della kermesse.


Tra le altre novità di Sensation, per tutta la durata del Carnevale, il Campo Sant’Angelo, la mostra polisensoriale Lamp & rilamp, che mostrerà in cinque «stazioni» l’insolito viaggio compiuto da una lampadina fluorescente esausta, fino al suo riuso. Tormeranno anche quest’anno le lezioni di cucina con i cuochi del «Campo del Gusto», il “trasgressivo” corteo delle Drag Queen, ma anche - una novità - il Burlesque a Palazzo, a San Marco.


Si farà, insomma, di necessità virtù, puntando molto anche sull’animazione dal vivo, una delle caratteristiche dei Carnevali di Balich, anche se il budget ridotto impedirà, probabilmente, l’arrivo di attrazioni di carattere internazionale. Anche il Teatro La Fenice - tra l’altro con il gran Ballo della Cavalchina - e il Teatro Stabile del Veneto al Goldoni faranno, con la Biennale, la propria parte, per creare alternativa alla festa di piazza e a quelle che, come sempre, si svolgeranno nei palazzi. Ma il primo obiettivo è naturalmente dare una mano all’economia turistica della città, che è in mezzo alla crisi.
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