Canottieri, via libera alla remiera

Sì dalla Soprintendenza, la società potrà costruire la sede a Punta Sabbioni

TREPORTI. «La società Canottieri Treporti potrà costruire a Punta Sabbioni la remiera provvisoria in modo regolare grazie al parere positivo della Soprintendenza». Lo annuncia la sindaco Roberta Nesto a poco più di un mese dall’esecutività che diventerà effettiva il 4 marzo dell’ordine di abbattimento emesso dall’amministrazione di tutte le tensostrutture abusive realizzate dalla società remiera sul terreno comunale fronte laguna, dirimpetto al Forte Treporti.

«La remiera della Canottieri Treporti non sarà più abusiva», spiega la sindaca visibilmente soddisfatta dopo le polemiche per l’annoso iter non ancora concluso per avviare i lavori di realizzazione della nuova remiera compresa nel riordino complessivo del terminal di Ricevitoria a Treporti,che dovrebbe concludersi entro il 2018.

«In attesa del progetto definitivo della nuova remiera nella zona dell’imbarcadero treportino», ha dichiarato la sindaca, «alla richiesta di realizzare una struttura temporanea a Punta Sabbioni, la Sopraintendenza ha detto di sì. La comunicazione ci è giunta nella serata di mercoledì. Le passate amministrazioni non hanno mai dato risposte, nemmeno temporanee, tanto che i ricoveri erano abusivi, con procedimenti penali e repressivi. Finalmente oggi invece la società remiera avrà delle strutture legittime. Legittimo inoltre», aggiunge Roberta Nesto, «anche il titolo per detenere l’area grazie alla convenzione pluriennale rinnovabile con il Comune».

«Un risultato importante», conclude la prima cittadina di Cavallino-Treporti, «e come sempre per noi sono importanti i risultati e non le parole. Solo affrontando i problemi, rispettando le norme e trovando le soluzioni con gli enti, si ottengono i risultati».

Francesco Macaluso

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