Cambiano le tariffe Ztl per i bus turistici
Le novità scattano dal prossimo 1º gennaio, chi sceglie il Lido non paga
Cambiano dal primo gennaio le tariffe Ztl Bus. Le novità - legate anche anche a una migliore organizzazione dei flussi turistici in città - sono state presentate ieri dall'assessore alla Mobilità Ugo Bergamo e da quello del Turismo Roberto Panciera, presenti anche l'assessore provinciale alla Mobilità Giacomo Grandolfo e i rappresentanti delle categorie economiche interessate. «Abbiamo ritenuto - ha sottolineato Bergamo - di giungere a una rimodulazione delle tariffe, che tenesse conto delle esigenze degli operatori per non penalizzare l'accesso degli autobus turistici e danneggiare le attività alberghiere limitrofe alle zone Ztl». In particolare, sarà ridotta la tariffa del lasciapassere alla Ztl, nella misura indifferenziata di 20 euro per tutte le tipologie. Sarà ridotta la differenza tariffaria dei lasciapassare ordinari rispetto ai lasciapassare alberghim applicando ai primi una riduzione di 40 euro e ai secondi una maggiorazione di 40 euro. Novità anche per i ristoratori: sarà applicata una riduzione di 40 euro, rispetto alla tariffa ordinaria, ai gruppi che dimostrano con adeguata documentazione di consumare un pasto in un esercizio pubblico. Un occhio di riguardo è stato riservato alle strutture ricettive del Lido che stanno subendo un sensibile calo di presenze. «Si è perciò ritenuto - ha detto Bergamo - di sospendere per l'anno 2011 l'applicazione della tariffa del lasciapassare alla ZTl per gli autobus diretti agli alberghi del Lido». Ma Da Bergamo sono arrivate ieri anche novità rispetto alla lotta contro il moto ondoso, annunciando che è in corso un'operazione portata avanti con la Prefettura nell'ottica della tolleranza zero verso il fenomeno. «Oltre ad incrementare le misure tradizionali di contrasto al moto ondoso - ha detto l'assessore alla Mobilità - ci stiamo muovendo per introdurre anche la possibilità di procedere con il fermo barca».
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