Cambia l’accesso a piazzale Roma, da due a tre corsie

Interpress\M.Tagliapietra Venezia 02.02.2020.- Bomba Day. Piazzale Roma e Ponte della Liberta' deserti.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 02.02.2020.- Bomba Day. Piazzale Roma e Ponte della Liberta' deserti.

Piazzale Roma, si cambia. Il progetto che ne modifica la viabilità d’accesso è nella fase preliminare, il cantiere potrebbe essere avviato già in primavera.

L’obiettivo del Comune è quello di razionalizzare l’arrivo ed evitare gli ingorghi quasi quotidiani - con l’eccezione di questa fase della pandemia - all’accesso del garage comunale Sant’Andrea e del garage privato San Marco. Oggi, arrivati con l’auto a piazzale Roma, c’è l’obbligo della svolta a destra, con il piccolo rettilineo che corre parallelo alla tabaccheria e al Pullman bar. La revisione dell’accesso prevede di portare da due a tre le corsie d’arrivo: una per l’accesso ai parcheggi, una riservata per l’accesso al tribunale e per i mezzi di pronto intervento e del soccorso, e una terza corsia che garantirà di arrivare alla piccola area sosta con strisce blu dalla parte opposta del ponte di Calatrava. Per uscire da piazzale Roma invece resterà una sola corsia, come adesso. Per allargare la carreggiata saranno eliminati i posti auto per la sosta paralleli alla corsia d’uscita dal piazzale.

«Posti auto che», dice l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, «saranno recuperati per il carico e scarico dei veneziani al centro dell’area sosta oggi a strisce blu». La decisione di modificare l’accesso a piazzale Roma si spiega con una serie di motivi. L’accorpamento della maggior parte delle sedi giudiziarie alla cittadella della giustizia di Piazzale Roma, previsto entro il 2023, nell’area dell’ex manifattura Tabacchi. Ma anche l’ampliamento del garage San Marco che comporterà un ulteriore aumento del traffico, soprattutto auto di turisti, verso piazzale Roma. L’ampliamento del garage, di cui si è discusso molto in città, è realizzato da Mario Cucinella, l’architetto che già aveva firmato Veneto City a Dolo (progetto poi naufragato) ed era stato curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura 2018. L’ampliamento del garage porterà anche all’abbattimento della torre piezometrica. Nei 13 mila metri quadrati dell’area sorgerà la nuova ala del Garage San Marco, con circa 450 posti auto in più, per un totale di circa 1300 stalli. Due interventi che comporteranno un aumento di traffico in accesso a piazzale Roma anche se, sul lungo periodo, il Comune vorrebbe potenziare l’accesso alla città attraverso altre porte: Montiron, San Giuliano e Fusina. Tre terminal per sgravare Piazzale Roma dai flussi di traffico. E’ per questo che, tra i trenta interventi del Recovery Plan presentato al governo, il Comune ha inserito sia San Giuliano che il Montiron. Sono 98 i milioni previsti per la sviluppo del sistema metropolitano di superficie e tra questi 50 sono destinati alla stazione di Mestre, 10 a quella di Porto Marghera, mentre 20 fanno riferimento a una «nuova stazione a San Giuliano». Area in cui, come emerge in un altra voce del piano, il comune prevede realizzare un nuovo hub trasportistico (12 milioni) mentre un secondo è previsto al Montiron (10 milioni). —



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