Caldaia rotta al Luzzatto Studenti in sciopero per le aule troppo fredde
PORTOGRUARO. Aule troppo fredde, ieri si è registrato uno sciopero di alcuni studenti dell’Isis Luzzatto di Portogruaro. È stata una manifestazione pacifica, contestata però dal corpo docente. All’interno dell’istituto ci sono tre caldaie, e una è andata in blocco nella giornata di sabato. Gli studenti dell’Isis da tempo, ancora da prima che si verificasse questo inconveniente, lamentano problemi di condizionamento delle aule. Effettivamente nelle scorse settimane si era verificato un problema a una pompa di alimentazione, e i tecnici lo stanno monitorando per capire se va sostituita.
Alle 8.15 di ieri la preside dell’istituto ha chiamato i tecnici della Città metropolitana, comunicando che la ditta incaricata dei lavori per sbloccare la caldaia bloccata da sabato stava già lavorando e che nel giro di qualche ora le aule si sarebbero riscaldate. I ragazzi però non hanno voluto sentire ragioni, manifestando pubblicamente il loro disagio. Una battaglia, la loro, che punta a tutelare la salute anche dei professori che impartiscono le lezioni. Dalla Città metropolitana arriva un tentativo di conciliazione.
«Come gestori di molti istituti dell’ex provincia anche il Luzzatto è costantemente seguito e non appena viene comunicato un inconveniente, l’ente si adopera per risolverlo nel più breve tempo possibile. Così – fanno sapere da Venezia – è accaduto anche per la caldaia andata in blocco sabato». A un anno e mezzo fa risale il curioso precedente dell’Istituto magistrale Marco Belli, quando la caldaia andò in blocco per due volte in quattro giorni. —
R.P.
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