Ca’ Foscari, Vecchioni canta a San Marco per mille neo laureati

VENEZIA. Tocchi al cielo per 1.106 neo dottori di Ca’ Foscari, venerdì pomeriggio, in piazza San Marco.
Ospite d’onore Roberto Vecchioni, che ha tenuto la sua lectio magistralis, nella sua doppia veste di docente all'Università di Pavia (dopo una vita da docente di Latino e Greco nei licei) e di cantautore. Così, dopo un discorso accorato ha guadagnato il microfono per cantare dal vivo la sua "Sogna, ragazzo sogna" composta proprio per salutare le sue classi di alunni al liceo quando lasció la cattedra.
“Conservate la vostra curiosità, la vostra passione – ha suggerito ai ragazzi il rettore Michele Bugliesi durante i saluti di rito – Sono state queste caratteristiche a farvi arrivare fino a qui, e saranno sempre loro a rappresentare i vostri punti di forza per le sfide che vi aspettano a partire da domani”.
Soddisfazione, orgoglio e tante speranze per il futuro: sono state queste le parole d'ordine ripetute più volte nel corso di quello che è diventato un appuntamento ormai tradizionale di Ca' Foscari, ma anche un'occasione di incontro per tutta la città.
Al termine della cerimonia il tradizionale lancio dei "tocchi" in aria da parte dei neolaureati.
L’Ateneo ha aderito alla campagna “Posto occupato” e oggi, come gesto dedicato a tutte le donne vittime di violenza, lasciando una sedia vuota in prima fila dove verrà posizionata una locandina e una sciarpa rossa.
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