Benzina a prezzo record In via Miranese la «verde» arriva a quota 1,603

 Sebbene l'abbondanza dei margini lordi delle compagnie è ormai da oltre un mese al di sopra della media dei tre anni precedenti, non sembra arrestarsi la corsa al rialzo dei prezzi raccomandati sulla rete carburanti italiana, e tutti (o quasi) i distributori sembrano adeguarsi, con un rincaro magari limitato a pochi centesimi, ma evidente specie quando si arriva a superare l'1,55 euro al litro. È bastato un giro tra Mestre e Marghera ieri per accorgersi del rincaro di spesa che praticamente tutti gli abitanti della città dovranno affrontare proprio nel periodo delle ferie dei primi di luglio. In via Miranese il picco è raggiunto dalla Erg, che sfiora il record nazionale fermandosi a 1,603 al litro, ma in nemmeno un chilometro di distanza, Shell resta di poco sotto (1,59) e anche Esso supera l'1,55, mentre Ip (1,47) e Agip (1,51) sono sensibilmente più bassi ma perché si tratta di self-service ventiquattro ore su ventiquattro che praticano sconti medi sul prezzo dal 10 al 15%.  Passando il cavalcavia di via Trieste e addentrandosi a Marghera, la situazione sembra migliorare leggermente, con la Esso che abbassa a 1,53 e i due distributori cittadini, serviti e self-service, con i prezzi, sebbene anche qui in leggero aumento, più bassi della città, Total e Agip. Per risparmiare un poco, dunque, al mestrino non resta che unire l'utile al dilettevole e recarsi a fare rifornimento nelle aree dei centri commerciali. Al Panorama, il self-service Shell abbassa notevolmente il prezzo praticato in centro, mentre l'Auchan, con il suo distributore omonimo (le cosiddette pompe bianche) pratica i prezzi più bassi della città (1,44 per la benzina, 1,34 per il diesel) ai possessori della Carta Nectar, la tessera di fedeltà dell'ipermercato. Attenzione, però, a non perdersi nel cercare il distributore marcato Auchan: è in via Bacchion, cioè a quasi un chilometro di distanza dall'entrata del centro commerciale.