Bagarini e abusivi tenuti a 3 chilometri di distanza dal parco

Il palco dell’Heineken festival
Non turbare la quiete o compromettere la sicurezza. Nei tre giorni dell'Heineken Jammin' Festival a San Giuliano, il 9, 10 e 11 giugno prossimi, in tutta la terraferma mestrina, nelle aree pubbliche, scattano i divieti della Polizia municipale, ribaditi da una ordinanza del comandante Luciano Marini. Nella lista di azioni vietate, ce ne sono molte che il semplice buonsenso dovrebbe consigliare di evitare ma tant'è. E allora si ribadisce che è vietato pulirsi all'aperto, abbandonare carte, liquidi e altri oggetti per le strade, abbandonare animali, entrare negli spazi del parco e danneggiare o calpestare le piante o le aiuole, organizzare campeggi improvvisati, diffondere musica che arreca disturbo agli altri, draiarsi a terra con sacchi a pelo o distribuire depliants. E visto che l'Heineken è un festival noto a livello europeo arriva anche lo stop ai bagarini, con una ordinanza che vieta espressamente «nel raggio di tre chilometri dalla perimetrazione esterna del parco di San Giuliano nonché presso i parcheggi, la compravendita di biglietti» della manifestazione. Vietato anche «il trasporto senza giustificato motivo di mercanzia in grandi sacchi di plastica, zaini e borsoni». Insomma per bagarini e venditori abusivi scattano le sanzioni da 25 a 500 euro con la distruzione immediata della merce. Le ordinanza della Polizia municipale che normano i comportamenti in terraferma da giovedì a sabato per l'evento rock più importante d'Italia si aggiungono a quella sulla viabilità che stabilisce gli orari di chiusura delle strade attorno a San Giuliano e definisce i parcheggi di riferimento. Per la giornata inaugurale di giovedì con i Coldplay sono previste, dalle stime comunali, 25 mila persone. Attivi i parcheggi di Forte Bazzera dalle 6 del 9 alle 12 del 11 giugno. Altri mille posti al Taliercio, 1.600 alle Vetrital, 400 in via Chiarin a Campalto. Venerdì con quindicimila persone almeno attese per i Negramaro restano questi i park di riferimento. Per la giornata conclusiva, con almeno quarantamila persone in arrivo a Mestre per risentire il «Blasco» nazionale, che oggi inaugura il tour 2011 da Ancona, si aggiungono i posti dell'area dei Petroli (1.250 posti), via Vespucci (400) e Forte Marghera (400). E poi il grande park diffuso dalla stazione a via Torino. (m.ch.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti:hjf2011
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video