«Avevo già previsto la crisi dell’Associazione Artigiani»

SAN DONÀ.
Sfiducia al presidente della Confartigianato, oggi la verità sul futuro di Ildebrando Lava nella sede di San Donà. Intanto l'Associazione artigiani del mandamento è di nuovo nella bufera, come ai tempi della turbolenta successione dell'ex presidente, Antonio Sartorello, e dell'allora segretario, Roberto Barbieri. Nella notte si è svolta la discussione in consiglio direttivo sulla sfiducia a Lava da parte della giunta, esecutivo della Confartigianato che ha voltato le spalle al presidente.
«Ho appreso dalla stampa le difficoltà nelle quali l'associazione degli artigiani di San Donà si trova», premette l’ex segretario Barbieri, «sono sinceramente dispiaciuto. Quella associazione è stata per 50 anni un riferimento unico nel nostro territorio per le sue molteplici attività di servizi e di sostegno alle imprese e di rapporti con le amministrazioni comunali. Un esempio sono state le 10 aree artigianali promosse nel territorio e le 32 edizioni della mostra dell'artigianato. Mi piange il cuore nel sentire e leggere le difficoltà nelle quali si trova. Personalmente, per altro, le avevo previste. Per quanto mi riguarda nella vita di un’associazione democratica, come lo era l'Associazione degli artigiani che ho diretto, vi sono momenti nei quali, indipendentemente dalle proprie responsabilità, che possono sussistere o meno, è dovere degli organi dirigenti farsi da parte per la tutela dell’interesse collettivo degli associati e dell’associazione. Questo dovere», conclude, «diventa quasi un obbligo per un’associazione come quella degli artigiani». (g.ca.)
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