Autovelox nascosto? «No, perfettamente in regola»

San Stino. La replica del comandante della polizia locale alle perplessità di una automobilista
 
SAN STINO.
Autovelox troppo nascosto secondo i residenti, la polizia locale spiega invece che il controllo della velocità è in regola e secondo normativa. «Risulta doveroso affermare - ha spiegato il comandante dei vigili Celestino Perpignano - l'assoluta regolarità del dispositivo rilevatore di velocità denominato Autovelox 104/C-2 in uso esclusivo al comando, si tratta di un rilevatore mobile messo in opera nel territorio comunale, lungo le strade che non necessitano della preventiva individuazione prefettizia nelle immediate vicinanze della carreggiata a salvaguardia del bene e dell'incolumità degli agenti preposti al controllo. Nello specifico l'attività d'accertamento risulta inerente ai luoghi insistenti in via Volta frazione Ottava Presa, centro abitato». Nonostante le lamentele di residenti e la denuncia dell'automobilista Mariacristina Cellini di Torre di Mosto per la mancata visibilità dell'apparecchiatura, il comando di polizia locale ieri ha puntualizzato che «l'attività di rilevazione della velocità, specie nel periodo estivo, risulta motivata, oltre che da segnalazioni verbali dei residenti in loco, dalle forti velocità mantenute dai veicoli in transito per la vicina spiaggia di Caorle. Tra le rilevazioni effettuate domenica scorsa né spiccano alcune, tra le quali 117, 114, 141, 105 e 118 chilometri orari». Quanto alla posizione nascosta: «Si conferma inoltre che la postazione di rilevazione risultava conforme alle istruzioni operative del ministero dell'interno - specifica il comando di polizia locale - che impone che le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità siano preventivamente segnalate e ben visibili. Inoltre a quest'ufficio non risultano richieste atte ad ottenere un servizio di controllo elettronico della velocità in via Triestina».

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