Auto e pullman dappertutto park selvaggio a Marghera

MARGHERA. Auto parcheggiate sui binari del tram o che portano alle aree industriali; oppure lasciate in doppia e tripla fila, direttamente sulla pista ciclabile e nell’area pedonale; pullman in sosta prolungata ovunque ci sia un minimo di spazio, in special modo accanto a strutture alberghiere o aree commerciali: la maleducazione del “posteggio selvaggio” a Marghera è ormai problema giornaliero. Per questo, oltre alle continue segnalazioni al Comune e alla Municipalità, un gruppo di cittadini si è riunito in un blog via internet molto seguito, che segnala tutte le magagne di Venezia, Mestre e Marghera, concentrandosi per quest’ultima proprio sulla viabilità e sui parcheggi. Venezialagunanostra, come spiegano i fondatori nel presentare il blog, «vuole una Venezia diversa, dove i veneziani tornino ad amare il solo bene comune della nostra città. Il compito di Venezialagunanostra è riportare le varie questioni che intaccano il bene comune per poi chiederne conto all’amministrazione. affinché le risolva».
A Marghera il monitoraggio degli ultimi mesi ha portato frutti continui. Tra gli ultimi, segnalata la condizione di via Beccaria, con auto in sosta lungo i marciapiedi, specialmente accanto a diverse attività, tra le quali nel filmato si distingue chiaramente anche una vettura delle forze pubbliche. «Abbiamo in calendario una visita ai vigili urbani di Marghera», annunciano nel blog, «per affrontare questa questione che da più di un anno non ha risposta».
Altri problemi riguardano inoltre via Lago di Garda a Malcontenta, area nella quale si trovano spesso bus parcheggiati ad occupare gran parte della carreggiata, mentre sosta selvaggia è segnalata giornalmente in via delle Industrie, tra l'entrata e l'uscita veicolare del Parco, pericolosa per i pedoni. In questa zona, inoltre, le auto vengono spesso lasciate parcheggiate direttamente sui binari della ferrovia che collega alle industrie. Sempre difficile, infine, la situazione in area Panorama, dove gli autobus che portano i turisti in zona commerciale vengono lasciati praticamente in “branco” ai lati della strada: alla partenza lasciano per strada e nelle aree verdi attorno sacchi pieni di sporcizie.
Massimo Tonizzo
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