Arte contemporanea in città Tombolini in Calle Legrenzi

Anche l’arte celebra l’uscita dalla pandemia, con la volontà di lanciare un messaggio di ottimismo e di fiducia dopo mesi di paura e sofferenza per milioni di persone. Oggi alle 18 in Calle Legrenzi, la Cris Contini Contemporary art presenterà l'ultimo lavoro dell’artista veneziano Michele Tombolini. Si chiama X-Square Sculpture, ed è un’installazione dedicata proprio alla popolazione duramente colpita dal Covid. Quella che verrà presentata oggi a Mestre è la prima opera di un progetto itinerante, con il quale Tombolini porterà nei prossimi mesi il suo messaggio di speranza universale nelle principali piazze del mondo. Ovviamente, c’è massimo riserbo sulle fattezze dell’opera, che verrà svelata al pubblico solo nel corso della cerimonia di presentazione. «L’Italia e la mia città, a cui tengo particolarmente, soffrono di questo protrarsi della pandemia» ha detto l’artista. «Da qui ho sentito l’esigenza di infondere un messaggio di speranza rivolto alle persone che vivono questo dramma comune. X-Square vuole raggiungere il pubblico di strada, ed essere un simbolo di fiducia in un futuro più roseo e di grande cambiamento, dove le persone riprenderanno possesso delle loro vite, delle loro libertà, e per una ripresa economica generale».
Nato nel 1963 a Venezia, Michele Tombolini si divide tra la città lagunare e Berlino, dove lavora e crea da anni, con successo. —
S.B.
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