Arrivano 229 posti letto per studenti a San Giobbe via alla gara per la gestione

Dopo Santa Marta, San Giobbe. Ca’ Foscari aprirà a settembre, dopo quella aperta da pochi mesi nella zona portuale, un nuovo centro per la residenza universitaria accanto al Campus di Economia in funzione a San Giobbe. Bandita in questi giorni dall’ateneo ancora guidato fino ad ottobre dal rettore Michele Bugliesi la gara per la concessione del servizio di gestione della nuova casa dello studente che avrà in tutto 229 posti alloggio e un valore stimato di circa 7 milione e 200 mila euro per una durata di sei anni, con domande da presentare entro il 27 marzo. Dei 229 posti letto disponibili, 138 dovranno essere garantiti per studenti universitari che rientrano nei parametri di reddito del diritto allo studio e i rimanenti in via prioritaria comunque a studenti universitari di Ca’ Foscari e solo se non coperti, ad altri assegnatari.
Inoltre posti alloggio singoli e quattro doppi dovranno essere a disposizione dell’università come foresteria permanente.
Nei mesi di luglio e agosto di ogni anno tutti i posti-letto saranno utilizzati come foresteria estiva, anche per turisti, a tariffe che saranno stabilite dal nuovo gestore.
Dal primo settembre al 30 giugno dovrà essere data priorità a soggiorni di durata almeno mensile.
Le tariffe mensili per gli studenti che beneficiano del diritto allo studio sono di 275 euro in stanza doppia e 375 euro in stanza singola. Gli altri studenti universitari pagheranno 375 euro al mese per la stanza doppia e 475 per la singola.
Tariffe più alte per la foresteria riservata all’ateneo: la doppia sarà di 600 euro mensili e la singola di 750 euro. Quanto al servizio di foresteria estiva esteso a tutti gli alloggi lasciati liberi dagli studenti, sarà il nuovo gestore a stabilire le tariffe.
Alcuni spazi del nuovo Centro di san Giobbe saranno riservati da Ca’ Foscari in comodato gratuito al Comune. In particolare, una sala riunioni, un laboratorio di canto e attività artistiche, uno spazio di co-working, una sala prove e un laboratorio di prove teatrali. La nuova residenza studentesca avrà anche una palestra e una caffetteria-mensa da 152 posti a sedere.
Con l’apertura della residenza studentesca di San Giobbe, aggiunta a quella di Santa Marta, garantendo complessivamente 850 posti letto per fine 2020. A questi si aggiungeranno nel 2021 i 140 posti della residenza di Via Torino, per un totale di 1000 studenti, il 15 per cento degli immatricolati di ogni anno.
Il centro per la residenza universitaria di San Giobbe ha potuto usufruire di finanziamenti ministeriali per poco meno di 23 milioni di euro, anche se il costo complessivo dell’intervento sfiora i 28 milioni di euro.
Gli importi complessivi dei tre interventi sulla residenza ammontano in tutto a oltre 86 milioni di euro (in larga parte già finanziati) per un totale di circa mille posti letto previsti. La nuova residenza universitaria di Santa Marta, realizzata in project financing, permetterà di ospitare 650 studenti. Un investimento di circa 35 milioni di Euro reso possibile grazie all’intervento di Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR (fondo FIA) e del Fondo Aristotele (interamente sottoscritto da INPS). L’intervento è stato finanziato con un contributo del Ministero dell’Università di circa 4, 5 milioni di euro a valere sulle risorse per le residenze universitarie. —
E.T.
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