Arbitro colpito da un malore: ricoverato, partita sospesa a Cinto

Sospesa la gara di Prima categoria girone H tra Vigor Cintese e Altobello Aleardi Barche, formazione di Mestre. È accaduto tutto tra primo e secondo tempo.

Tamani, direttore di gara della sezione di Conegliano, stava conducendo una gara assolutamente perfetta.

Molto prestante dal punto di vista fisico, in passato era stato un buon mezzofondista con la maglia dell’Asd Atletica Sernaglia.

Le due squadre dopo il riposo sono rientrate in campo, pronte per la ripresa del gioco, ma l’arbitro non c’era. Trascorsi un paio di minuti i capitani delle due formazioni e altri giocatori hanno avvertito la dirigenza.

Si è aperta la porta dello spogliatoio dell’arbitro. Quando i dirigenti sono entrati hanno visto il direttore di gara riverso a terra, svenuto.

Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari e il medico del Suem 118. Appena arrivati hanno allontanato tutti i presenti e si sono chiusi all’interno dello spogliatoio prestando le cure del caso. Tamani è poi uscito in barella. Da qui il trasferimento, d’urgenza, all’ospedale di Portogruaro. I primi accertamenti clinici hanno stabilito che il direttore di gara non era in pericolo di vita.

Al suo capezzale l’ex vicesindaco cintese Matteo Campanerut, osservatore arbitrale dopo una carriera da arbitro nei dilettanti. «In ospedale è stato sottoposto a tutti gli accertamenti» ha spiegato Campanerut «per tutto il primo tempo la sua prestazione era stata ottimale e non avevo intravisto segnali premonitori». Sul posto l’assessore e vicesindaco Damiano Marchioro, dirigente Vigor.

«Non lo avevamo visto rientrare in campo. Ci siamo subito preoccupati e abbiamo allertato i soccorsi». Informato quasi subito il sindaco Gianluca Falcomer. «Escludo problematiche legate a fattori esterni. L’arbitro è stato colto da malore». Il giovane arbitro, dopo la grande paura, ora verrà sottoposto a una serie di accertamenti clinici.